Cerca

Cerca

Il caso

"No al nuovo quartier generale NATO a Taranto"

In campo il Comitato per la Pace

Navi militari

Foto d'archivio

È un no secco quello del Comitato per la Pace di Taranto all'ipotesi - appresa da notizia di stampa - di un nuovo quartier generale del Multinational Maritime Command, avamposto nel Mediterraneo della NATO per il quale si parla di "un investimento di 8,6 milioni di euro per il Comando, con una ulteriore spesa di 9,5 milioni di euro per gli alloggi del personale militare Nato, per un totale di 18,1 milioni di euro".

"Un ulteriore passo verso la militarizzazione del nostro territorio, trasformando la nostra città in una pedina strategica di conflitto bellico globale. In un momento storico in cui la spesa militare aumenta vertiginosamente e le risorse per la sanità, l'istruzione e il welfare dovrebbero essere invece rivendicate come priorità assoluta ci chiediamo quale sia la reale necessità di un simile investimento", dicono dal Comitato. Per i cui esponenti gli stessi soldi potrebbero servire a "sostenere progetti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, investendo in infrastrutture civili, progetti di tutela ambientale e opportunità di lavoro. Taranto ha bisogno di investimenti - sottolineano gli esponenti del Comitato - che promuovano lo sviluppo sostenibile e la pace, non di altri avamposti militari".

Il logo della NATO 

Il progetto relativo al nuovo headquarter dell'Alleanza Atlantica andrebbe a sommarsi all'ampliamento della Base Navale di mar Grande, nell'ambito di Basi Bluprogramma nazionale della Marina Militare da 1.760 milioni di euro. "Risultano già finanziati 559,36 milioni", specifica il Comitato, che ricorda come "una parte dei finanziamenti provengono dai Fondi di sviluppo e coesione, Contratto Interministeriale di Sviluppo - Cis Taranto. Sono queste le priorità di Taranto mentre la città attende ancora una bonifica ambientale del Sin, il sito di interesse nazionale?"

A firmare la nota arrivata nelle redazioni sono, per  il Comitato per la pace di Taranto, Tito Anzolin, Valentina Basta, Marzia Benicchi, Anna Maria Bonifazi, Caterina Contegiacomo, Luca Contrario, Leo Corvace, Rosa D'Amato, Gabriella Esposito, Loredana Flore, Fulvia Gravame, Milvia Grifoni, Antonio Lenti, Angelo Losasso, Alessandro Marescotti, Marinella Marescotti, Anna Netti, Gianfranco Orbello, Rosa Anna Paladino, Giuliana Palermo.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori