Cerca
La polemica
17 Luglio 2024 - 17:00
Pietro Pallini
Lunghissima replica del coordinatore della Uil, Pietro Pallini, al sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci.
La polemica era iniziata quando Pallini aveva messo a nudo le cifre della crisi che attraversa Taranto: numeri impietosi su vertenze aperte, tasso di disoccupazione, spopolamento, eccetera. Una serie di dati messi sul tavolo dopo la narrazione edulcorata della città fatta dal sindaco alla presentazione del corso di laurea in farmacia. Melucci gli aveva risposto accusando Pallini di essere assente rispetto alle problematiche della città. Ora arriva la replica dello stesso coordinatore della Uil. Ecco la sua lettera aperta al sindaco:
Egregio Dr. Melucci,
Non siamo soliti rispondere a repliche sterili e che non offrono beneficio alcuno alle persone perché abbiamo cose molto più serie cui pensare che sono i problemi di queste, ma dopo aver riscontrato attentamente la Sua nota stampa di ieri, che rilevo poco degna di nota e rovinosa sul piano di improperi, peraltro individuali, ritengo doveroso rispondere punto su punto al Suo compiuto sproloquio. Un gemito che attesta l’impronta di chi, non solo non consegna valore alcuno ai problemi della città che Lei amministra, ma mette tristemente a nudo un vuoto politico che si rileva tale anche dinanzi a dati statistici impietosi e che la UIL è in dovere di richiamare. Lei nella Sua funesta performance non ha lesinato nel deridere me, la UIL e l’allarme lanciato dal nostro approfondimento, ma questo conoscendoLa c’era anche da aspettarselo. Per fortuna non tutto è perduto, tanto che il report della UIL è stato ricondotto al un articolo nazionale molto ben strutturato de “Il manifesto”, che assevera quanto da noi sollevato.
Dati e dettagli attraverso i quali ci saremmo aspettati che Lei da Primo cittadino approfondisse, perché avvertono anche chi è meno avvezzo alla politica, che a Taranto mentre si ricercano spasmodicamente equilibri di Palazzo, ci si sta giocando quello che è chiamato futuro del nostro territorio, delle nostre persone, dei nostri lavoratori.
Ciò che non Le perdono è la Sua assenza mentre si consumavano e continuano a consumarsi drammi del mondo del lavoro a Taranto. V’è qualcosa di più profondo Dott. Melucci del semplice esame di coscienza come Lei richiama.
Non citi solo Hiab e Leonardo, si chieda piuttosto Lei dov’era durante le decine e decine di mobilitazioni, scioperi e presidi a partire da Acciaieria d’Italia, l’ex ILVA, Leonardo, ex TCT, Cemitaly, ex Albini, Kyma Ambiente e Mobilità, Pubblica amministrazione, Centro per l’impiego Taranto ed ex Isolaverde, solo per citarne alcune.
Tanto col solleone che d’inverno, sotto la pioggia e con i geloni a mani e piedi, molte di queste giornate avevano inizio prima delle Sue albe nel tepore del Suo letto. Momenti in cui noi, e sottolineo noi, eravamo in migliaia riversi per strada, ma Lei sempre altrove. Neppure una nota stampa da parte Sua come segno di vicinanza al dramma dei lavoratori e delle famiglie, molti dei quali suoi concittadini. Fa specie assodare che i Suoi comunicatati stampa partano a razzo non appena qualcuno prova a contraddirla, in questo Lei si mostra più lesto di Speedy Gonzales davanti alla tastiera di un PC.
La laicità della nostra organizzazione è un qualcosa per noi inviolabile, al pari delle libertà e di cui ne siamo profondamente orgogliosi, peraltro ben nota ad ogni schieramento politico. Essere laici si traduce in prezzo da pagare, che non tutti sono disposti a pagare, ma che rende liberi.
Si chieda Sig. Sindaco, infine, che séguito ha dato al Protocollo CGIL – CISL – UIL sulla Governance dello sviluppo dell’area Ionica e Fondi per Taranto (PNRR, CIS, JTF, FSC, SIE) sottoscritto nel lontano aprile 2023. Rilevi quante e quali riunioni ha convocato da quella data, non le risulterà difficile accertare l’immobilismo del Tavolo provinciale per lo Sviluppo sostenibile nell’ologramma dei Tavoli di settore per la co-progettazione e procedure di attuazione di cui all’Art.1.
Dott. Melucci, La saluto speranzoso che la prossima volta concentri la Sua attenzione meno sulla UIL e più sui numeri che Le abbiamo consegnato, che impietosi per Taranto non prestano fianco alcuno alla interpretazione della politica e di schieramento. Ci risponda su quelli, posto che oltre al dato statistico, Lei possegga anche volontà e coraggio per commentarli, soprattutto per ridurli.
Cordialmente.
Il Coordinatore UIL di Taranto Dott. Pietro Pallini
I più letti
Video del giorno
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA