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Il fatto

Su Rai Uno l’impegno civico di una classe di Carosino

Alla trasmissione “La volta buona” condotta da Caterina Balivo la 3^ A dell’istituto comprensivo “Aldo Moro”

Su Rai Uno l’impegno civico di una classe di Carosino

Su Rai Uno l’impegno civico di una classe di Carosino

L a 3^ A dell’I.C. A.Moro su Rai 1. Riconosciuto l’impegno civico della classe guidata dalla prof. Elena Manigrasso. E’ vero. A ben vedere la tanto bistrattata scuola, la nostra scuola italiana, può essere a volta “maestra di vita”, oltre a insegnare nozioni di studio varie.

E’ accaduto, come detto, a Carosino presso l’Istituto Comprensivo Aldo Moro, e soprattutto grazie agli alunni della classe terza A . Ma andiamo con ordine nel raccontare questa bellissima storia di testimonianza e impegno civile. Tutto è cominciato all’indomani della visita di uno studente di quella classe, alla biblioteca “A porte aperte”, intitolata ad Annalisa Durante e realizzata nei locali di Piazza Forcella (ex Supercinema), su iniziativa di Giovanni Durante, padre di Annalisa. Gli strazianti fatti di cronaca ci hanno consegnato una tragedia orribile e cioè che Annalisa morì il 27 marzo 2004 all’età di 14 anni durante uno scontro armato tra esponenti di clan rivali, proprio nei vicoli di Forcella. “Annalisa è diventata parte di noi” fanno sapere quasi in coro dalla classe 3^ A dell’Aldo Moro di Carosino.

Ma gli studenti guidati dalla prof. Elena Manigrasso sono andati pure oltre, sviluppando l’idea della presenza quasi fisica di Annalisa anche nella loro classe, mettendo persino un banco vuoto e facendo diventare in pochi minuti la classe di 25 alunni e non di 24, perchè con loro c’era pure Annalisa. “Ma il banco vuoto però - fanno sapere candidamente dalla classe 3^ A - ci faceva tristezza e allora lo abbiamo riempito di braccialetti e di foto. E quando nel corso dell’appello si fa il nome di Annalisa Durante, tutti diciamo in coro: Presente!”.

La semplicità di questi studenti si fa concretezza visiva e intima nel ricordo della nostra cara Annalisa, considerando quanto tutti in classe la considerino una di loro. Sul suo banco infatti, vengono lasciati anche dei biglietti giornalieri con pensieri su Annalisa lei, ripetono sempre in coro:”….è una di noi e come noi usciva sorridente con i suoi amici per le strade di Napoli, una come noi che esce di casa e non torna più!” E allora nel nome e nella vicenda delle tante Annalisa, si impernia la battagli civile di questi nostri adolescenti, affinchè, ricordando Annalisa, si possa dire no a tutte le mafie e sì alla legalità. Tante di queste attività, come appunto quella della classe 3^ A dell’I.C. Aldo Moro di Carosino e menzionate dal Presidente della Biblioteca di Annalisa Durante, Pino Perna, hanno attirato l’attenzione di alcuni giornalisti della RAI che hanno deciso di conoscere direttamente anche l’iniziativa tenuta nella scuola di Carosino.

E’ stato così che lo scorso 19 aprile, la 3^ A è stata protagonista di un servizio televisivo andato in onda su Rai 1 alle ore 15:00, nella trasmissione “La volta buona”, condotto da Caterina Balivo. Un vero pubblico riconoscimento a un fare senza se e senza ma, come è uso praticare da questi ragazzi ai quali, operando senza tanta enfasi ma con concretezza, va dato il giusto straordinario merito di impegno civico unito alla prof. Elena Mangrasso come persona e comunità docente educante.

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