Cerca

Cerca

Comune

Melucci-Pd, altro strappo

Il sindaco ha licenziato una sua staffista iscritta al Partito Democratico. Il rebus nuova giunta e il caso "Con"

Palazzo di Città Taranto

Palazzo di Città

Si consuma un ulteriore strappo tra il sindaco Melucci e il Pd. Il sindaco ha infatti licenziato una sua staffista, iscritta al Partito Democratico, suscitando la vibrata reazione della segretaria provinciale del Pd, Anna Filippetti, e del presidente dell’assemblea provinciale del partito, Massimo Serio.

«L’allontanamento dallo staff con la motivazione di interrotto rapporto fiduciario - dichiarano Filippetti e Serio -  è una offesa a una nostra iscritta che ha lavorato prima alla Provincia e poi al Comune, chiamata direttamente da Melucci, ricevendo l’apprezzamento di tutti i dipendenti pubblici. Melucci scarica stimati professionisti, senza il minimo garbo umano e istituzionale, evitando accuratamente di incrociare lo sguardo dei suoi interlocutori, e non affrontando situazioni licenziando a mezzo mail». I due dirigenti del Pd ricordano altri casi simili:  «Con lo stesso metodo ha infatti revocato prima l’avvocato Luana Riso, dall’Urban  Center, poi  l’assessore  Francesca Viggiano, vicepresidente del Pd Puglia, solo dopo una settimana che ne aveva tessuto le lodi pubblicamente». Sintomo di un rapporto tra Melucci e il Pd che ormai appare irrimediabilmente corroso.

Il sindaco, nel frattempo, è sempre alle prese con la composizione della nuova giunta, alla ricerca di equilibri necessari per mettere insieme una maggioranza. A questo proposito, sembra che due degli assessori uscenti, Fabiano Marti e Fabrizio Manzulli, siano destinati a posizioni di staff per lasciare liberi posti in giunta. E il licenziamento della staffista di marca Pd , oltre che causata da dissidi interni, potrebbe essere funzionale proprio a questa nuova eventuale configurazione.

In consiglio comunale, intanto, potrebbe dissolversi il gruppo “Con”, che fa riferimento al presidente della Regione, Michele Emiliano. Goffredo Lo Muzio e Giuseppe Fiusco sono già espulsi, Piero Bitetti e Stefania Fornaro sarebbero invece più morbidi rispetto alla linea di “Con” che è quella di passare all’opposizione. Fiusco ha dichiarato di passare al gruppo misto di maggioranza: «Il sottoscritto, appartenente al gruppo Con, dopo l'espulsione dal gruppo per motivi che non riguardano certo la politica, dopo settimane di riflessione e di silenzi da parte della Regione, ho maturato l'idea che non è più tempo di attendere. Pertanto da domani farò parte del gruppo misto di maggioranza, in attesa di trovare una giusta sintesi con colleghi che abbiano un solo obiettivo, il bene di Taranto».

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori