Cerca

Cerca

Il fatto

«Stop all’abusivismo», la richiesta degli operatori del “mondo della notte”

Silb Confcommercio ha incontrato il prefetto

Una discoteca - archivio

Una discoteca - archivio

«Non è più tempo di febbre del sabato sera - afferma Gianluca Piotti, commissario del sindacato provinciale dei locali da ballo Silb Confcommercio Taranto - indubbiamente il mondo delle discoteche è in crisi e non si è ancora completamente ripreso dopo il lungo lockdown di due anni dovuto alla pandemia. Sono cambiate anche le mode, sono diverse le abitudini dei giovani, la tendenza è all’ascolto della musica possibilmente dal vivo. Le discoteche devono essere brave a rinnovarsi adeguandosi alle nuove mode e stanno cercando di farlo, ma il vero nemico delle discoteche è l’abusivismo».

Gianluca Piotti e Paola Dessi

Gianluca Piotti e Paola Dessi

Nei giorni scorsi Piotti ha incontrato il prefetto di Taranto, Paola Dessì, per parlare dei temi più importanti per la categoria ed in particolare di ‘sicurezza e abusivismo’. «Problematiche in merto alle quali la dott.ssa Dessì ha assicurato la massima attenzione - osservano dalla Confcommercio - Un fenomeno che preoccupa le imprese della provincia, una ventina in tutto, di cui due tra le discoteche più grandi della penisola. Sui temi della sicurezza e del rispetto delle normative il Silb Confcommercio Taranto si è sempre distinto per l’impegno: tra le prime organizzazioni provinciali, a livello nazionale, a firmare il ‘Protocollo della Legalità’, ma anche a collaborare con la Procura dei Minori, il SerD, il Provveditorato agli Studi, la Polizia Minorile in iniziative e campagne di prevenzione sui pericoli dell’alcol e della droga tra i minori. Il tema dell’abusivismo in questo momento è una delle priorità delle imprese legali della notte su tutto il territorio nazionale».

«Negli ultimi anni si era abbassata la guardia verso gli episodi di abusivismo anche per una sorta di solidarietà tra le imprese sofferenti per i vari lockdown. Adesso però - dichiara Piotti- tutte le attività economiche sono ripartite e non si può ignorare il fenomeno dilagante di un numero incredibile di locali, ristoranti, pub, circoli privati, alberghi, masserie che a un certa ora della sera si trasformano in vere e proprie discoteche, con dj set, ballo, somministrazione di cocktail ed altro, senza averne i requisiti e permessi». «Questo non rappresenta soltanto una concorrenza sleale verso chi è attento a tutte le regole stringenti di questo settore: rispetto delle capienze, norme antincendio, addetti alla sicurezza certificati, corretto pagamento della Siae, personale in regola e non ultimo massima attenzione a non somministrare alcool ai minorenni (si ricorda che alla seconda multa al locale viene ritirata la licenza per sempre).

L’aspetto più grave è però che proprio il non rispetto delle regole comporta seri problemi in termini di sicurezza. Ballare in locali senza spazi ed uscite di sicurezza adeguate, nessun addetto alla sicurezza esperto nell’affrontare problematiche che spesso sono legate al ballo, come per esempio piccoli litigi o persone che bevono troppo, mette seriamente a rischio la sicurezza degli avventori». Gli operatori della provincia quindi chiedono a gran voce «la ripresa della lotta all’abusivismo con il supporto con le Forze dell’Ordine, in particolare quelle in prima linea su questo fronte come la Direzione Amministrativa della Questura e l’Arma dei Carabinieri, con i cui vertici provinciali Piotti recentemente ha avuto un incontro». Su questi temi Piotti ha anche incontrato il comandante della Polizia Municipale ed il Presidente della Commissione Attività produttive del Comune di Taranto.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori