Cerca

Cerca

I consigli

Un'azienda su 3 usa ancora Excel, ma la svolta digital impone l'uso di un software per la gestione del personale

I risultati di una indagine condotta da Jobtech

Lavoro al pc

Lavoro al pc

Secondo un'indagine condotta da Jobtech su 500 tra responsabili di risorse umane di PMI italiane e titolari d'impresa, il 38% delle aziende italiane non utilizza alcun software di gestione del personale e nel 31% dei casi l'unico strumento utilizzato è Excel.

Secondo le persone coinvolte nell'indagine, Excel offre una visione più completa sui dati del personale e una maggiore libertà gestionale. Tuttavia, alla luce della rivoluzione digital ormai in atto da qualche anno, sembra obsoleto affidarsi ad Excel soprattutto se i volumi di dati e di informazioni sono ampi.

Non si vuole certo demonizzare Excel, anzi, in certi ambienti lavorativi dove il personale è poco e non ci sono molti dati da utilizzare può essere un'ottima soluzione. Tuttavia in aziende dove ci sono molti lavoratori e parecchi dati sui quali lavorare Excel andrebbe sostituito, o quanto meno integrato con un gestionale di risorse umane come Jotto.

Si tratta di un software HR, uno strumento pensato e progettato per aziende che si presenta con un design intuitivo che rende veloci e snelli tutti i passaggi. Con Jotto è possibile avere sempre a disposizione tutte le informazioni sui propri dipendenti, valutare le loro prestazioni e adottare le decisioni strategiche mirate e finalizzate a ottimizzare la produttività aziendale.

Ne traggono beneficio gli stessi dipendenti, che vengono valorizzati e messi nelle condizioni di esprimere al massimo le loro potenzialità. La crescita dei lavoratori è direttamente proporzionale alla crescita dell'azienda, che può contare su un personale soddisfatto e capace di implementare e affinare giorno dopo giorno le proprie competenze e abilità.

Gli HR manager possono supportare i dipendenti, avviandoli verso una crescita professionale continua, e ottimizzare la gestione delle attività quotidiane. Gli amministratori e titolari di aziende possono invece tenere sotto controllo i dati e i costi del personale, semplificando la gestione dei dipendenti.

Ormai viviamo nella digital transformation e le aziende italiane, per essere competitive dentro e fuori i confini nazionali, devono necessariamente cambiare pelle e intraprendere una svolta digitale. Ritornando ai dati forniti dalla ricerca di Jobtech, appare evidente che le aziende italiane in tale ottica sono ancora indietro.

Se ragioniamo in termini di crescita dei dipendenti e della loro felicità in azienda, ne viene fuori che solo un'azienda su 3 usa un software per lo sviluppo dei talenti e delle competenze in azienda, e solo il 26% digitalizza l'engagement dei dipendenti.

Si tratta di un modo di fare obsoleto e che non guarda al futuro poiché la employee retention, cioè la capacità di limitare il turnover e trattenere i talenti, è una delle principali sfide per le aziende moderne soprattutto in un mercato così competitivo.

I migliori talenti, se non si sentono valorizzati o se comunque non hanno possibilità di crescita, potrebbero lasciare l'azienda e cercare lavoro altrove. Questo non deve succedere e quindi, per trattenere i migliori talenti, la soluzione migliore è digitalizzare tutti i processi che hanno a che fare con la gestione del personale e adottare strumenti all'avanguardia e tecnologicamente avanzati, come appunto Jotto.

Livenetwork.it

Pubbliredazionale a pagamento

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori