Cerca

Cerca

Il Siderurgico

Acciaierie d'Italia, il governo convoca i sindacati

Appuntamento il 9 novembre

Crisi dell'ex Ilva: il governo convoca, per il 9 novembre a Palazzo Chigi, le organizzazioni sindacali di Fim, Fiom e Uilm

«Una convocazione conquistata dopo le iniziative di mobilitazioni con sciopero, messe in campo da Fim, Fiom e Uilm, a partire da quella del 28 di Settembre tenuta a Taranto e con la successiva manifestazione nazionale del 20 ottobre di Roma, che ha interessato tutto il Gruppo di Acciaierie d’Italia, con una straordinaria partecipazione dei lavoratori diretti, di Ilva in Amministrazione Straordinaria, dell’Appalto e dell’Indotto. La piena riuscita della manifestazione e dello sciopero, ha costretto il Governo a convocare nuovamente un tavolo a Palazzo Chigi per confrontarsi con le stesse sigle sindacali di Fim, Fiom e Uilm» si legge in una nota dei metalmeccanici.

«È del tutto evidente che le aspettative dei lavoratori non possono essere semplicemente esaurite con una convocazione; servono incontri che affrontino le tematiche sia in merito alla prospettiva sui futuri assetti societari, sia della tanto attesa transizione ecologica, nonché dell’attuale gestione degli stabilimenti e del rilancio produttivo degli impianti oggi ridotti al collasso, mantenendo aperto il confronto con le organizzazioni sindacali. L’attuale Governo, se davvero vuole avviare una nuova fase per il rilancio ambientale, occupazionale e industriale della siderurgia italiana, non può affidarsi ad una governance sbilanciata verso l’attuale multinazionale che, in questi anni, ha depredato una fabbrica e non ha rispettato gli accordi pregressi, a partire da quello siglato in sede ministeriale il 6 Settembre 2018 e che, per noi, rimane l’unico valido. È il tempo della verità e della condivisione, condizioni necessarie per poter uscire da questa difficile fase di impasse. Rimane inteso che, qualora la situazione continui a mostrare una condizione di staticità, attraverso il coinvolgimento di tutti i lavoratori, decideremo ulteriori iniziative di mobilitazione». Così le segreterie e le Rsu.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori