«Recuperare un immobile trasfigurato da decenni di indifferenza ed incuria e restituirlo a nuova vita facendolo diventare non solo una moderna e funzionale residenza universitaria, ma anche un modello per promuovere la cosiddetta “nuova cultura dell’abitare”. È quanto ci proponiamo di ottenere come Amministrazione attraverso la riconversione di Palazzo Frisini, nel cuore del Borgo di una Taranto che deve avere nella rigenerazione urbana e nella valorizzazione culturale del suo patrimonio una delle sue priorità». È il commento del sindaco e presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, a margine della presentazione della mostra “#studenthousing. Idee e progetti prendono forma” inaugurata negli spazi Laboratori OpLa del Politecnico di Bari ed incentrata sui progetti vincitori del concorso indetto dalla Regione Puglia, che aveva come obiettivo quello di far realizzare nuove residenze universitarie all’interno di edifici di pregio dismessi presenti nelle città di Taranto, Lecce e Brindisi. «Per il capoluogo ionico - ricordano dalla Provincia - è stato scelto proprio Palazzo Frisini, l’ex brefotrofio già sede di un Liceo, che, nel rispetto della sua storia costruttiva, sarà quindi oggetto di poderose opere di consolidamento, restauro, risanamento e ripristino funzionale che andranno ad affiancarsi agli interventi di recupero nel tessuto del centro storico, unitamente a tutti quei processi di valorizzazione dell’intero patrimonio cittadino. Palazzo Frisini diventerà un unico contenitore in cui l’offerta di nuove residenze universitarie si incrocerà con quella di “nuovi servizi” aperti al pubblico. All’inaugurazione della mostra e alla premiazione del progetto vincitore (a presentarlo è stato l’RTP Corvino+Multari srl) hanno partecipato, per il Comune, il dirigente Mimmo Netti, e, per l’Ente Provincia, il dirigente Pantaleo De Finis ed il componente dell’Ufficio di gabinetto, Luca Delton».
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