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Alcol ai minori, giro di vite

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Divieto della vendita di alcol ai minori

Giro di vite della Questura sulla vendita di sostanze alcoliche ai minori, con particolare attenzione ai tanti luoghi di ritrovo presenti nel Borgo Umbertino.

Nel corso dei servizi mirati di controllo dei locali pubblici, la Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa ha notificato la sospensione per 7 giorni della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande nei confronti di un bar situato nella centralissima corso Umberto.

Peraltro, lo stesso bar, già nel marzo scorso, era stato sanzionato per la violazione della normativa in materia di vendita di alcolici a minori.

Nel corso dei mirati controlli, gli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale haònno  avuto modo di registrare un notevole andirivieni di giovani, in apparenza minori di età, che, acquistavano bevande all’interno del bar e poi vi si allontanavano in tutta fretta.

Inoltre, gli stessi giovani, forse al fine di non intralciare l’attività del bar, si  sedevano sul marciapiede di corso Umberto per consumare le bevande, creando spesso intralcio al transito degli autobus di linea sulla corsia preferenziale di quella via nonché agli eventuali e possibili mezzi di soccorso o delle forze dell’ordine.

Così, i poliziotti, a tarda serata, hanno avuto modo di notare all’interno del locale un gruppo di ragazzi (alcuni minori) ai quali venivano servite bevande in bottiglia verosimilmente di sostanza alcolica.

Il loro intervento ha dato la definitiva conferma di quanto sospettato, sorprendendo il ragazzo con la bottiglia di birra tra le mani.

A ciò si aggiunga che, dai controlli effettuati anche dalla Squadra Volante, il locale risulta frequentato da persone gravate da pregiudizi penali e precedenti di polizia, rendendo ancora più necessario un intervento incisivo e determinante come l’adozione del provvedimento questorile di sospensione ex art. 100 Tulps.

Sono al vaglio le posizioni giuridiche del titolare del locale e della barista come presunti responsabili del reato di somministrazione di bevande alcoliche a minori Analoghi controlli sono stati eseguiti dai carabinieri della Compagnia di  Martina Franca.

Il servizio ha preso il via con un controllo di due locali commerciali, siti proprio nel centro città. A seguito del primo controllo è stato sanzionato un 72enne del posto in qualità di titolare di uno dei due pubblici esercizi, per violazioni sulle norme relative alla sorveglianza sanitaria e sulla formazione/informazione dei lavoratori. Alla stesso commerciante è stata comminata una sanzione amministrativa di 6.400 euro.

A seguito del secondo controllo è stato invece segnalalto in stato di libertà un 84enne del posto, in qualità di titolare di un nar, ritenuto responsabile delle violazioni sulle norme relative alla sorveglianza sanitaria e sulla formazione/informazione dei lavoratori, nonché per aver impiegato 4 lavoratori minorenni “in nero”. Per quest’ultimo reato è stato adottato il provvedimento di sospensione amministrativa dell’attività nonché una maxi sanzione di 19.900 euro.

E’ stato, invece,  arrestato un 19enne di Martina Franca per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una  perquisizione, i militari gli hanno sequestrato 10 grammi di hashish, 22 grammi di marijuana, due bilancini di precisione, una macchina per il sottovuoto, materiale  utilizzato per il confezionamento delle dosi e mille euro, soldi ritenuti il provento dell’attività illecita. Il ragazzo  è stato è finito agli  arresti domiciliari.

Sono stati, inoltre, denunciati in stato di libertà due  19enni martinesi, ritenuti responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari durante perquisizioni hanno rinvenuto nella loro disponibilità 22 grammi circa di hashish.

Sono stati infine istituiti  due posti di blocco a doppio senso di marcia, su via Taranto e in Piazza XX Settembre. Controllate 47 autovetture, identificate 56 persone ed elevate 8 multe per mancato uso della cintura di sicurezza, mancanza di revisione e per uso del telefonino cellulare durante la guida.

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