Commissione Ecomafie: bonifiche, situazione molto complessa
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14 Luglio 2022 - 16:15
Stefano Vignaroli, presidente della Commissione parlamentare sulle ecomafie
«La situazione è molto complessa, in tutti i siti visitati c’è qualcosa che non quadra e che dobbiamo approfondire, ma abbiamo sceltodi venire qui proprio per questo: per occuparci dei siti, dei diversi commissari e delle diverse competenze che ci sono e che non aiutano». Lo ha dichiarato il presidente della Commissione parlamentare sulle ecomafie, Stefano Vignaroli, al termine della seconda giornata di missione a Taranto. Due giorni nei quali la commissione ha compiuto sopralluoghi nei siti da bonificare e tenuto audizioni con le autorità istituzionali coinvolte nella ampia problematiche delle bonifiche. «Innanzitutto - ha detto l’onorevole Vignaroli - bisogna cercare di aumentare il dialogo tra il prefetto, attuale commissario per le bonifiche, e il precedente commissario (Vera Corbelli, ndr). Ci siamo accordati e ci metteremo intorno a un tavolo per facilitare il passaggio di consegna di alcuni dati». Uno dei capitoli più spinosi è quello del famigerato capannone della Cemerad, dove sono ancora stoccati fusti radioattivi. «I soldi per completare l’opera di bonifica con la rimozione dei fusti - ha assicurato il presidente della commissione - ci sono. Si tratta di 10 milioni di euro, anche se esiste una difficoltà di circuito finanziario. Parlerò direttamente col governo per risolvere questo imprevisto burocratico e sbloccare la situazione, anche perché il capannone è in condizioni davvero precarie». Per quanto riguarda le problematiche dell’ex Ilva, Vignaroli ha parlato di «perplessità sulla discarica Cementir», per questo è stata chiesta ulteriore documentazione all’Arpa. Per quanto riguarda invece la discarica Due Mari, «è stata bonificata ma c’è un problema di corrente elettrica per garantire l’irrigazione e il pescaggio del percolato, contatteremo Enel per risolvere questo inconveniente». «Noi - ha concluso Vignaroli - non abbiamo il potere di semplificare, ma segnalaremo questi problemi al governo e cercheremo di fare in modo di superare frizioni e problematiche su passaggio di consegne. Cambiare commissario secondo me è un problema, perché a volte si ricomincia da capo». La missione si è conclusa oggi, giovedì 14 luglio, con il sopralluogo alle scuole Deledda, De Carolis e D'Aquino, al rione Tamburi.
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