Cerca

Cerca

CONTROVERSO

Poesia del Giorno

"Il lago della Ninfa in leggenda" di Manuela Mariani

Poesia del Giorno

"Poesia del Giorno" è un'estensione della rubrica settimanale "controVerso" dedicata alla poesia. Nasce per dare spazio alla vostra fantasia e ai vostri versi ispirati dalla quotidianità o dai vostri stati d'animo. Si è quindi deciso di pubblicare, in questo appuntamento giornaliero, le più belle poesie che vorrete inviare.

Chi fosse interessato a vedere un proprio componimento poetico pubblicato nella apposita sezione sul sito web del giornale Buonasera.it e sui canali social della testata, dovrà:

  1. Seguire le pagine dei profili social di Taranto Buonasera: su Facebook e Instagram;
  2. Inviare una mail a controverso2019@gmail.com con il proprio nome, cognome, luogo di residenza e dichiarando nel testo della mail la paternità dell'opera. La poesia non dovrà superare i 30 versi.

Ogni giorno alle ore 9.00 una poesia, tra quelle più significative, sarà scelta, pubblicata e recensita, esclusivamente online, in questa rubrica. 

.

La Poesia del Giorno, di martedì 23 luglio 2024, è:

    IL LAGO DELLA NINFA IN LEGGENDA

    di Manuela Mariani di Rimini

    Seduto sulla riva del lago
    un cacciatore stanco
    il viso si rinfrescò,
    mentre sull'altra sponda
    apparve una fanciulla deliziosa.
    Il cacciatore s'innamorò del suo sguardo
    la inseguì
    ma la fanciulla rise e sparì.
    Attento figliolo
    il carbonaio urlò,
    ma il cacciatore ignaro
    il suo cuore le donò.
    La fanciulla
    rispose cantando al suo richiamo,
    gettando sul lago
    un ponte di cristallo.
    Il cacciatore la raggiunse,
    svanendo con il promesso bacio
    dal sapore delle gelide acque.
    I prati dominati da aspre montagne
    rimasero in silenzio
    per la sua morte.
    Un castigo?
    Un pentimento disperato della fanciulla?
    Chissà!
    La verità sta in mezzo alle due onde
    che fluttuano nel lago insieme.

       

    Recensione

    Una poesia evocativa che intreccia elementi fiabeschi e simbolici per raccontare una storia di amore e perdita. L'atmosfera suggestiva e il linguaggio ricco di immagini catturano immediatamente l'attenzione del lettore, trasportandolo in un mondo incantato e misterioso.


    La poesia si apre con la figura del cacciatore, un uomo stanco che cerca ristoro sulle rive di un lago. Questo elemento introduttivo propone un senso di tranquillità e riflessione, ma presto la narrazione prende una svolta inaspettata con l'apparizione della fanciulla sull'altra sponda del lago. La descrizione della "fanciulla deliziosa" e il colpo di fulmine che colpisce il cacciatore creano un'immagine vivida del potere dell'attrazione e dell'illusione.


    La rincorsa del cacciatore dietro la fanciulla che ride e sparisce sottolinea il carattere sfuggente e misterioso dell'amore, come qualcosa di inafferrabile e forse illusorio. L'intervento del carbonaio, con il suo grido di avvertimento, introduce una nota di saggezza e presagio, che il cacciatore sceglie di ignorare, guidato dal suo desiderio.


    La fanciulla, che risponde con un canto e crea un ponte di cristallo, simboleggia la speranza e la possibilità di unione, ma anche la fragilità di tali sentimenti. La scelta del ponte di cristallo è significativa, suggerendo sia bellezza che precarietà. Quando il cacciatore la raggiunge, svanendo con un bacio che sa di gelide acque, la poesia raggiunge il suo climax tragico. Questo gesto finale simboleggia l'unione definitiva ma distruttiva, con il cacciatore che perde la sua vita in cambio del suo amore.


    Il silenzio che segue, dominato dalle "aspre montagne", enfatizza il senso di perdita e la tragicità del destino del cacciatore. La domanda che la poesia lascia in sospeso – se sia un castigo o un pentimento della fanciulla – aggiunge una profondità enigmatica alla narrazione, lasciando il lettore a riflettere sulla natura del sacrificio e dell'amore.


    "Il lago della Ninfa in leggenda" è una poesia che, attraverso una storia semplice e simbolica, esplora temi universali di amore, perdita e mistero. La capacità di Manuela Mariani nel creare immagini potenti e una narrazione coinvolgente rende questa poesia un'opera toccante.

    Commenti scrivi/Scopri i commenti

    Condividi le tue opinioni su Buonasera24

    Caratteri rimanenti: 400

    Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

    Termini e condizioni

    Termini e condizioni

    ×
    Privacy Policy

    Privacy Policy

    ×
    Logo Federazione Italiana Liberi Editori