Cambia la classifica del girone H di serie D. Balzo in avanti del Cerignola che ieri, mercoledì, ha superato il Casarano con il punteggio di due reti ad una. Secondo successo per la compagine cerignolana, accreditata come una delle favorite per la vittoria del campionato insieme al Taranto in un torneo che si annuncia appassionante. Decisivo, nel match giocato al Monterisi, è stato Loiodice, autore di una doppietta. Proprio Loiodice è stato protagonista del caso di mercato più clamoroso del girone: dopo aver lasciato Cerignola, l’esterno barese si era accasato al Bitonto, altro club che non nasconde le proprie ambizioni. Ma l’avventura bitontina è durata poco. Loiodice è tornato clamorsamente a Cerignola, e adesso si è preso la ribalta con una doppietta da grande giocatore. Questo il comunicato diffuso dal Bitonto alla fine dello scorso mese di agosto: “L’usd Bitonto Calcio comunica la rescissione del tesseramento col tesserato Nicola Loiodice, che ha manifestato in queste ultime ore l’intenzione di interrompere il rapporto di lavoro con la società neroverde per accettare una proposta economica più vantaggiosa proveniente da un’altra società. Dinanzi la scelta del calciatore di abbandonare anzitempo la città di Bitonto ed i colori neroverdi, l’usd Bitonto Calcio ha ritenuto opportuno lasciar partire il giocatore al fine di salvaguardare e preservare i valori umani e l’unità d’intenti dello spogliatoio. Senza dunque partecipare a sfide economiche al rialzo ma mantenendo in primis saldo il valore di una stretta di mano tra galantuomini (...) l’usd Bitonto Calcio, nelle persone del presidente Francesco Rossiello e dei direttori Nicola De Santis e Leonardo Rubini, evidenzia tutto il proprio disappunto per la scelta di Loiodice e ribadisce quanto sia importante, nella composizione dell’organico e di tutte le componenti societarie, l’integrità morale dei propri tesserati ancora prima degli accordi economici. La società neroverde pertanto si dissocia assolutamente compatta dall’atteggiamento del calciatore Nicola Loiodice, che ha deciso di tradire la città di Bitonto e i colori neroverdi per ragioni esclusivamente di natura economica. A tal proposito, suonano stonate, con gli ultimi accadimenti, le parole che lo stesso Loiodice ha pronunciato nel corso della presentazione con l’usd Bitonto Calcio, il 3 luglio scorso, ricordando la sua precedente esperienza bitontina, già interrotta a metà percorso per sposare un altro progetto: «Sono tornato per restare dopo aver lasciato Bitonto a metà stagione un anno e mezzo fa. Dovevo riallacciare un discorso lasciato in sospeso col presidente, ho scelto Bitonto per ripagare la fiducia che mi ha concesso già in passato ed ancora oggi. […] Il Bitonto parte già da una ossatura estremamente importante e di valore per la categoria, in questo primo anno di D è arrivato quarto dietro squadre molto forti, deve solo fare dei ritocchi, con dei giocatori che siano anche uomini, per provare a regalare tante soddisfazioni ad un presidente che se le merita tutte». È dunque evidente come Loiodice sia venuto meno completamente ai buoni propositi di inizio stagione”. Insomma, una storia che rende più ‘speziato’ il campionato. Intanto, si è conclusa l’avventura di un trainer tarantino: l’Acr Messina comunica in una nota “di avere sollevato dai rispettivi incarichi l’allenatore della Prima Squadra Michele Cazzarò, l’allenatore in seconda Vincenzo Murianni e il preparatore dei portieri Raffaele Cataldi. La società ringrazia i tecnici per il lavoro svolto con serietà e grande professionalità, augurando loro le migliori fortune personali e sportive. La conduzione della Prima Squadra viene affidata a Pasquale Rando, che lascia l’incarico di responsabile dell’area tecnica per assumere quello di allenatore”.
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Buonasera24
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo