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Oggi le armi, alle 10, si fermeranno per 4 giorni

Ma poi la guerra continuerà...assicura Netanyahu

Ma poi la guerra continuerà...assicura Netanyahu
L'assenso di Israele ai termini di un accordo con Hamas che libererebbe 50 ostaggi, tra donne e bambini in cambio di 150 palestinesi, anche donne e bambini, detenuti nelle carceri israeliane, riflette l'intensa pressione esercitata dall'amministrazione Biden.
L’approvazione dell’accordo da parte del governo israeliano è arrivata dopo che, una “cellula segreta” di massimi assistenti del presidente Biden, ha lavorato incessantemente, nelle ultime settimane, su un coinvolgimento  nei negoziati di Qatar, Egitto e Israele.
Funzionari della Casa Bianca, che mantengono l’anonimato, hanno affermato che l'accordo includerà il rilascio di tre americani: due donne e un bambino, e che avrebbero continuato a spingere per il rilascio di tutti gli ostaggi statunitensi.
L’accordo arriva in un momento in cui “i democratici” sono sempre più divisi sull’appoggio di Biden a Israele, i mentre il numero delle vittime civili a Gaza cresce. I sondaggi registrano la flessione costante  dei consensi che il  Presidente riceve sulla sua gestione della crisi in vista della sua campagna di rielezione. 
Ma l’accordo è stato anche l’ultimo esempio della crescente frattura tra la Casa Bianca e il primo ministro Benjamin Netanyahu riguardo alla schiacciante risposta di Israele agli attacchi di Hamas, che ha portato alla morte di circa 12.000 persone a Gaza. Per settimane, Biden ha cercato pubblicamente e privatamente di convincere il primo ministro a sospendere il bombardamento di Gaza per consentire l’arrivo degli aiuti umanitari e ridurre le vittime civili.
Il premier israeliano ha costantemente rifiutato di prendere in considerazione una sospensione su vasta scala delle operazioni militari israeliane a Gaza a meno che ciò non porti al rilascio degli ostaggi. Nelle ultime settimane Biden era giunto alla conclusione che per convincere Netanyahu ad accettare una sospensione dei combattimenti di un giorno, piuttosto che pause più limitate per diverse ore alla volta, sarebbe stato necessario collegare la pausa a un accordo. per liberare gli ostaggi .
L’iniziale pieno assenso di Biden al diritto di Israele a difendersi nelle ore successive agli attacchi del 7 ottobre si è evoluto in ripetuti appelli alla moderazione da parte delle forze israeliane affinché non assumesse la consumazione di una vendetta contro Gaza.
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