Creatività Donna, l’arte che diventa impegno: il segno lasciato dal Soroptimist. Le foto

GROTTAGLIE - La mostra Creatività Donna, ospitata dal 19 al 21 dicembre 2025 nelle sale del Convento dei Paolotti, ha chiuso i battenti da qualche tempo ma lascia un’eredità più viva che mai nella comunità grottagliese. L’iniziativa, promossa dal Soroptimist International Club di Grottaglie, è andata ben oltre la semplice esposizione di opere artigianali e artistiche, diventando un simbolo dell’impegno sociale e della missione che guida le Soroptimist nel mondo e sul territorio locale. Le attività sono state realizzate grazie all’impegno e al coordinamento della presidente del Soroptimist Club di Grottaglie, Nicoletta Erroi, che ha fortemente sostenuto il progetto sin dalle sue fasi iniziali.

Il Soroptimist International è un’organizzazione mondiale di donne impegnate nel promuovere l’avanzamento della condizione femminile, il rispetto dei diritti umani e le pari opportunità attraverso azioni concrete, advocacy e service. Il club di Grottaglie, attivo dal 1995, si inserisce in questa rete globale mettendo in campo progetti dedicati all’educazione, alla parità di genere, alla salute, alla sostenibilità e alla prevenzione della violenza.

La scelta di dedicare una mostra alla creatività femminile non è stata casuale: riflette l’idea che la valorizzazione delle competenze e dei talenti delle donne non sia solo un atto estetico, ma un passo concreto verso visibilità, empowerment e riconoscimento sociale. In un periodo ricco di eventi culturali come quello natalizio, Creatività Donna ha saputo attrarre l’attenzione di appassionati, cittadini e famiglie, trasformando il Convento dei Paolotti in un crocevia di arte, dialogo e riflessione.

Le opere esposte, frutto dell’ingegno di 21 donne del territorio, hanno abbracciato discipline diverse, dalla ceramica alla tessitura, dalla pittura agli accessori artistici, dando vita a un mosaico di linguaggi espressivi capaci di raccontare storie personali e radici collettive. L’inaugurazione ha assunto un valore simbolico particolarmente significativo grazie alla presenza della madrina Sushila Russo, accompagnata da Ciro Masciullo, che hanno condiviso con il pubblico il senso profondo dell’iniziativa e il suo messaggio di impegno e partecipazione.

Ma più dell’estetica, ciò che ha colpito è stato il senso di solidarietà che ha accompagnato l’intero progetto. I fondi raccolti durante i tre giorni della mostra sono stati destinati al Convento dei Cappuccini di Grottaglie, a sostegno delle attività caritative dei padri che operano quotidianamente accanto alle persone più fragili della comunità. Un risultato reso possibile anche grazie al contributo degli sponsor, Pizzeria Appia Antica e Panificio San Giorgio, che hanno sostenuto concretamente l’iniziativa.

La scelta di coniugare arte e beneficenza, visibilità e sostegno, rappresenta un tratto distintivo dell’azione soroptimista: fare del proprio impegno culturale uno strumento capace di rispondere a bisogni reali, rafforzare reti di solidarietà e promuovere una civiltà fondata sul rispetto e sulla cura. In un tempo in cui le iniziative culturali si moltiplicano, Creatività Donna ha dimostrato che quando un evento nasce da obiettivi chiari: inclusione, riconoscimento e servizio; può trasformarsi in un’esperienza collettiva capace di lasciare un’impronta duratura nella comunità.