“Una vita per vincere il cancro”, il libro del prof. Schittulli in Camera di Commercio. Le foto

BARI - La grande sala “Sandro Ambrosi” della Camera di Commercio ha accolto ieri oltre 250 partecipanti per la presentazione di “Una vita per vincere il cancro”, il libro edito da Adda Editore che ripercorre la storia personale e professionale del senologo e oncologo barese Francesco Schittulli, intervistato dallo scrittore e giornalista Danilo Quinto. L’appuntamento, più che un semplice evento letterario, si è trasformato in un racconto pubblico delle tappe che hanno segnato la carriera del presidente nazionale della LILT, accompagnato da una selezione di immagini proiettate sullo schermo.

Schittulli, originario di Gravina in Puglia, ha ricordato le proprie radici definite “umili”, la formazione al liceo Scacchi di Bari, l’ingresso quasi casuale negli studi di Medicina e il rapporto stretto con il suo maestro, il professor Umberto Veronesi. Nel suo intervento ha ripercorso anche l’esperienza amministrativa da presidente della Provincia di Bari e i quasi 40 anni di attività al servizio della LILT.

Un momento particolarmente sentito è stato l’intervento della presidente della Camera di Commercio, Lucia Di Bisceglie, che ha raccontato l’emozione nel ricevere la richiesta di ospitare l’evento, ricordando come sia la prima donna a guidare l’Ente nei suoi oltre 140 anni di storia e ringraziando Schittulli per l’impegno costante verso la salute delle donne.

La serata è stata moderata dal direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, Mimmo Mazza, che ha letto numerosi messaggi di stima rivolti al professore. Ancora più intense sono state le testimonianze dirette del pubblico, tra cui quella del presidente della Regione Puglia Antonio Decaro, rientrato da Bruxelles. Decaro ha ricordato la propria esperienza personale come “figlio di un paziente oncologico operato molti anni fa dal professor Schittulli”, sottolineando come, da sindaco di Bari, abbia potuto apprezzarne il coraggio e la capacità di portare le iniziative della LILT anche nei contesti più difficili e periferici.

Sono intervenuti anche la vicesindaco Giovanna Iacovone, il diacono Giuseppe De Serio, delegato dell’arcivescovo Giuseppe Satriano, e il generale Paolo Dalle Vedove, comandante della Brigata Pinerolo. A distanza sono arrivati i videomessaggi di Al Bano, primo testimonial nazionale LILT, di Elisabetta Gregoraci, ambasciatrice della campagna Ottobre Rosa, e di Beppe Convertini, volto della campagna Nastro Blu.

Una sorpresa è arrivata dal maestro orafo calabrese Gerardo Sacco, che ha mostrato in anteprima l’opera donata oggi al maestro Michelangelo Pistoletto in occasione del congresso nazionale LILT in corso a Lecce sull’umanizzazione delle cure oncologiche. Sacco ha poi omaggiato Schittulli con una creazione raffigurante il buon samaritano, gesto accolto da un lungo applauso.

Nell’introduzione, Danilo Quinto ha definito il libro una sorta di “celebrazione in vita” del luminare barese, sottolineando le qualità umane più volte richiamate dagli intervenuti. L’organizzazione della serata, curata dalla LILT Bari, ha visto la partecipazione della presidente Vita Buongiorno, del direttore generale Marisa Cataldo, del direttore sanitario Gianni Izzi, del personale e dei tanti volontari dell’associazione.

Nel corso dell’incontro sono state vendute oltre 100 copie del libro, autografate dall’autore, con l’intero ricavato destinato alla LILT Bari. La prossima presentazione è prevista lunedì 15 dicembre a Putignano.

Intanto la LILT Bari prosegue le attività di prevenzione nel suo ambulatorio di corso Italia e sta organizzando il prossimo appuntamento cittadino dedicato allo screening gratuito, che si terrà venerdì 19 e sabato 20 dicembre in piazza Massari in collaborazione con il Comune di Bari.