Il Cpia Bat trionfa all’Epale Edu Hack: “Digitale in Strada” premiato come miglior progetto nazionale. Le foto

BAT – Tre giorni di lavoro, confronto e innovazione hanno portato il Cpia Bat “Gino Strada” a distinguersi tra le 12 scuole italiane partecipanti all’Epale Edu Hack 2025, l’hackathon nazionale promosso da Indire ed Epale e ospitato a Napoli dall’1 al 3 dicembre. L’istituto della provincia Barletta-Andria-Trani ha partecipato con una squadra dedicata, “BAT-ti cinque al Digitale”, composta da due docenti, quattro studenti della sede di Andria e dalla rappresentante territoriale Marina Vittoria Leone della Cooperativa Sociale Oasi2 San Francesco. A guidare il progetto le docenti Greta Rinaldi e Giusy Maldera, affiancate dagli studenti Maria Rosaria D’Ettole, Maria Antonia Di Pasquale, Django Enego Giulavogui e Domenico Pastore.

Nel corso dell’hackathon, che ha riunito insegnanti, mentori, esperti e studenti in una maratona formativa dedicata alla progettazione collaborativa, il team ha presentato “Digitale in Strada”, iniziativa nata da un’analisi condivisa dei bisogni della comunità. Il progetto si traduce in una piattaforma digitale che mette a disposizione tutorial semplici e multilingue su SPID, CIE, ASL, INPS e altri servizi essenziali, insieme alla possibilità di prenotare sessioni di assistenza presso la scuola o chiedere supporto tramite chat.

Il nome del progetto non è casuale: l’obiettivo è portare l’educazione digitale direttamente tra le persone, nelle strade di Andria, ascoltando i cittadini e offrendo un aiuto immediato. Un approccio che richiama i valori di Gino Strada, fondati su inclusione e attenzione alle fragilità.

La qualità del lavoro presentato è stata riconosciuta con due premi di grande rilievo. Il progetto ha infatti ottenuto il Premio Social, grazie al voto online del pubblico, e soprattutto il Primo Premio assoluto assegnato dalla giuria per innovazione, impatto e solidità progettuale. Un successo che conferma il ruolo del CPIA BAT come presidio educativo capace di coniugare competenze, partecipazione e radicamento territoriale.

La scuola ha espresso gratitudine verso Indire, Epale Italia, i mentori, i formatori e l’intera organizzazione per la qualità dell’esperienza vissuta, ringraziando anche le altre scuole partecipanti per lo spirito di collaborazione e scambio. “Digitale in Strada” non si fermerà: nei prossimi mesi saranno ampliati contenuti, attività e interventi per rafforzare ulteriormente il supporto alla comunità locale.

Il dirigente scolastico Paolo Farina ha salutato il risultato con parole di grande soddisfazione. «Sono sempre più orgoglioso di guidare una comunità educante come il CPIA BAT “Gino Strada”, una scuola che si impegna a essere accogliente, dinamica e capace di empatia. Il trionfo all’EPALE EDU HACK dimostra che innovazione e passione possono procedere insieme. Un ringraziamento speciale alla professoressa Greta Rinaldi, autentica anima del progetto, e alla professoressa Giusy Maldera, il cui contributo è stato fondamentale. A tutta la squadra va il mio plauso per aver portato in alto il nome del nostro istituto».

Il successo ottenuto a Napoli conferma la vitalità del CPIA BAT e la sua capacità di tradurre la formazione in strumenti concreti di inclusione e cittadinanza digitale.