Cerca

Cerca

Bat

Liste d’attesa, la Asl Bt accelera: prestazioni serali in radiologia e nuove assunzioni. Le foto

Da settembre a dicembre previste 2.193 prestazioni aggiuntive tra tac, risonanze, mammografie e scintigrafie. Rafforzati gli organici con 16 radiologi, 13 anestesisti e 7 tecnici di radiologia

BARLETTA - La Asl Bt scende in campo contro le lunghe liste d’attesa con un piano straordinario che introduce prestazioni serali nei reparti di radiologia e consolida l’organico con nuove assunzioni. Da settembre a dicembre saranno garantite 2.193 prestazioni aggiuntive, eseguite in fascia oraria serale tra le 20 e le 23.

Il progetto, già avviato il 1° settembre con il servizio di recall, riguarda gli ospedali di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa e Trani e prevede l’erogazione di tac con e senza mezzo di contrasto, risonanze magnetiche, mammografie e scintigrafie. Le prime attività sono già partite: il 2 settembre a Bisceglie, il 3 a Trani, il 4 a Barletta, l’8 ad Andria e Canosa, l’11 con le scintigrafie in Medicina Nucleare a Barletta.

Il piano è stato reso possibile dall’assunzione a tempo indeterminato di 16 radiologi, 13 anestesisti e 7 tecnici di radiologia, che consentono di coprire i turni serali senza ridurre i servizi ordinari. I pazienti in lista di attesa con priorità U (urgente) e B (breve) verranno contattati e, se disponibili a modificare la prenotazione, anticipati, liberando slot utili ad altri utenti.

La direttrice generale Tiziana Dimatteo ha sottolineato che già da febbraio, attraverso il Percorso Tutela e il servizio di recall, è stato possibile riallocare 1.341 prestazioni diagnostiche e 396 oncologiche ed ematologiche. “Ora – ha aggiunto – contiamo che l’impegno organizzativo avviato produca risultati concreti, pur sapendo che in alcuni casi i pazienti rifiutano lo spostamento di data per esigenze personali o legate ai follow-up”.

Anche il direttore sanitario Alessandro Scelzi ha evidenziato come le nuove assunzioni abbiano consentito di completare le piante organiche e garantire servizi aggiuntivi serali.

Il Piano non si limita a smaltire le liste d’attesa, ma prevede anche la definizione di percorsi diagnostico-terapeutici per patologia, in particolare per i malati oncologici e per le cronicità più rilevanti. “La presa in carico del paziente deve essere completa – ha precisato Dimatteo – guidandolo dalla diagnosi alla cura fino al follow-up, con agende dedicate che assicurino tempi appropriati e continuità assistenziale”.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori