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Brindisi

A Ostuni il primo ospedale intitolato a Papa Francesco: inaugurato il nuovo Pronto soccorso. Le foto

Cerimonia solenne per il presidio sanitario della città bianca. Piemontese: “Struttura più efficiente, cura e dignità per chi ha bisogno”

OSTUNI - Un nuovo capitolo per la sanità pugliese si è aperto ieri pomeriggio ad Ostuni, dove l’ospedale civile è stato ufficialmente intitolato a Papa Francesco, diventando una delle prime strutture italiane a portare il nome del Pontefice. L’evento ha rappresentato anche l’occasione per presentare alla comunità i lavori di potenziamento del presidio sanitario, in particolare l’attivazione del nuovo Pronto soccorso, in una delle aree a più alta densità turistica del Sud Italia.

Nel corso della cerimonia, il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità Raffaele Piemontese ha ribadito l’importanza di questo traguardo per tutto il territorio. “Abbiamo dotato Ostuni di un Pronto soccorso moderno ed efficiente, nonostante le note difficoltà nel reperimento di medici d’urgenza che interessano l’intero Paese. Offrire condizioni migliori agli operatori sanitari significa garantire anche ai cittadini un servizio più funzionale e accogliente”, ha affermato.

L’intitolazione a Papa Francesco, ha sottolineato Piemontese, non è casuale. “È un gesto profondamente simbolico. Il Papa rappresenta il volto della cura verso gli ultimi, verso chi ha più bisogno. Per questo, dedicare a lui un presidio ospedaliero assume un significato concreto e alto insieme. È la scelta migliore possibile per trasmettere un messaggio di prossimità e umanità”.

Durante l’inaugurazione è stata presentata la nuova piastra ospedaliera, dotata di una TAC a 160 strati di ultima generazione, che rafforza l’operatività del reparto di Radiologia. È inoltre in fase di acquisizione una risonanza magnetica, mentre sono già in corso gli interventi per la rifunzionalizzazione del Laboratorio analisi e del Centro prelievi.

Alla cerimonia hanno partecipato il prefetto di Brindisi Luigi Carnevale, il direttore generale della ASL Maurizio De Nuccio, il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli, il direttore amministrativo Loredana Carulli, il direttore dell’Area tecnica Sergio Maria Rini, insieme ai vertici sanitari e amministrativi della ASL brindisina. Presenti anche i consiglieri regionali del territorio, il presidente della Provincia Toni Matarrelli, il sindaco di Ostuni Angelo Pomes con rappresentanti dell’amministrazione comunale, autorità civili, militari e religiose. Per l’arcidiocesi di Brindisi-Ostuni è intervenuto il vicario Don Franco Pellegrino.

Assenti per altri impegni istituzionali, ma presenti con un messaggio scritto, il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato (FdI) e l’europarlamentare Valentina Palmisano (M5S) hanno espresso il loro apprezzamento per un’iniziativa che coniuga innovazione e valori, ponendo al centro la dignità della persona.

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