Il primo intervento riguarda l’area conosciuta come Giardino Rubino, situata tra via Ugo Foscolo e via Falcone e Borsellino. In passato abbandonata all’incuria, questa zona sta rinascendo grazie a un progetto da 100 mila euro che prevede un’area completamente accessibile, dotata di percorsi interni, impianti di illuminazione, casette in legno per picnic o momenti di lettura e relax. Non mancheranno i cestini per la raccolta differenziata e per le deiezioni canine, in un’ottica di civiltà e rispetto dell’ambiente urbano.
“Il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita nei quartieri dando nuova funzione a spazi dimenticati” sottolinea il sindaco Antonello Denuzzo, che ha voluto fortemente questa iniziativa. “Creiamo luoghi d’incontro, pensati per tutte le età, in cui ritrovarsi soprattutto d’estate”.
Il secondo parco, per il quale è previsto un investimento iniziale di 50 mila euro, sta sorgendo nell’area compresa tra via Pola, via Montebello e via Argentina, in prossimità del Palazzetto dello Sport. I lavori, attualmente concentrati su percorsi pedonali e illuminazione, proseguiranno con la piantumazione dei ciliegi giapponesi ora presenti lungo via Argentina e con l’installazione di panchine per rendere la zona più accogliente.
L’assessora ai Lavori pubblici Annalisa Toma evidenzia il valore di questi interventi: “Costruire spazi inclusivi, senza barriere architettoniche, significa costruire una città più giusta. Stiamo lavorando per rispondere alle esigenze di tutte le fasce della popolazione, dai bambini agli anziani, con una particolare attenzione alle persone con disabilità”.
A sottolineare l’importanza del verde urbano interviene anche l’assessora all’Ambiente Numa Ammaturo: “Il verde è un elemento fondamentale per la qualità della vita. È uno spazio per socializzare, fare sport, passeggiare con i propri animali in sicurezza. Sappiamo quanto sia difficile garantire una manutenzione costante del nostro patrimonio naturale, ma non rinunciamo a investire nella sua valorizzazione”.
L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di riqualificazione urbana e ambientale. A Francavilla, la rigenerazione passa anche dal recupero del verde pubblico, trasformando angoli dimenticati in luoghi vivi, accessibili e condivisi.