BARI – Una mattinata dedicata all’educazione stradale ha coinvolto oltre cento alunni del plesso Rodari, appartenente al 28esimo Circolo didattico Japigia 2 Torre a Mare, nell’ambito della campagna “Scuole sicure” promossa dalla Polizia Locale di Bari. L’incontro si è svolto lo scorso lunedì all’interno della sede del Comando di via Aquilino, alla presenza dell’assessora alla Vivibilità urbana e Protezione Civile Carla Palone e del comandante Michele Palumbo.
Durante la visita, gli studenti hanno potuto approfondire vari aspetti legati alla sicurezza stradale, affrontando tematiche che spaziano dalla prevenzione alla guida al rispetto delle norme del Codice della strada. Il confronto diretto con gli operatori ha permesso ai giovani di comprendere meglio i comportamenti corretti da tenere quando si è alla guida o semplicemente pedoni o passeggeri.
L’iniziativa si inserisce in un programma formativo strutturato da anni, realizzato in collaborazione con i dirigenti scolastici degli istituti baresi. L’obiettivo è quello di contrastare il fenomeno degli incidenti stradali, considerato una vera e propria emergenza sociale, che ogni anno continua a causare migliaia di vittime in tutto il Paese.
La campagna mira a coinvolgere i giovanissimi come primi ambasciatori della legalità e della cultura della sicurezza, nella convinzione che una maggiore consapevolezza possa iniziare proprio dai banchi di scuola. Il progetto è seguito da venti agenti della Polizia Locale, che si alternano nelle attività didattiche portando nelle aule la loro esperienza quotidiana sul campo.
Il prossimo incontro è fissato per martedì 8 aprile, quando toccherà agli studenti dell’istituto Madre Clelia Merloni di Japigia confrontarsi con le forze dell’ordine su questi temi cruciali. La porta del Comando resta aperta a tutte le scuole interessate a partecipare, che possono organizzare incontri formativi contattando direttamente gli uffici di via Aquilino.
Attraverso queste attività, la Polizia Locale rinnova il proprio impegno per una città più sicura e consapevole, a partire proprio dalle nuove generazioni.