Cerca

Cerca

Bat

“Cos’è un teatro?”: protesta creativa a Bisceglie per il futuro del Garibaldi. Le foto

Sulla facciata del Teatro di Bisceglie chiuso da 7 anni, campeggia un interrogativo provocatorio. Artisti, cittadini e amministratori invitati a riflettere sul ruolo del Teatro Pubblico

BISCEGLIE - Una domanda provocatoria ha animato la domenica dei biscegliesi: “Cos’è un teatro?”. A caratteri cubitali, questa scritta è apparsa sulla facciata del Teatro Comunale, chiuso ormai dal 2018, trasformandosi in un messaggio diretto alla comunità, agli operatori culturali e agli amministratori pubblici.

L’evento è stato ideato dagli artisti di sQuolaGaribaldi, guidati da Carlo Bruni, che hanno portato la loro performance al centro della piazza, coinvolgendo cittadini, registi, direttori di teatri e animatori culturali in una riflessione collettiva sul significato e il valore di un Teatro Pubblico. A dare un tocco simbolico all’iniziativa, un funambolo ha attraversato un percorso sospeso, idealmente collegando la città e l’edificio teatrale, come un invito a superare il vuoto culturale lasciato dalla chiusura.

Il Teatro Comunale di Bisceglie era stato, tra il 2013 e il 2018, un fulcro di innovazione e creatività grazie al progetto sistemaGaribaldi. Da spettacoli e laboratori a mostre e festival di danza contemporanea, l’edificio si era trasformato in un vivace laboratorio culturale, capace di produrre eventi e iniziative uniche nel panorama teatrale delle province pugliesi. Tra i progetti di punta, la scuola d’italiano per stranieri, il festival per l’infanzia “Il Tempo dei Piccoli” e la promozione della lettura condivisa con i circoli cittadini.

Con la chiusura del Teatro, il gruppo di lavoro si era trasferito in una ex mensa scolastica, dando vita a una nuova realtà: sQuolaGaribaldi, un centro di produzione artistica che, negli ultimi cinque anni, ha unito teatro e pedagogia, producendo opere di successo come Totò degli alberi e Insight Lucrezia. Tuttavia, un recente avviso di sgombero, legato alla ristrutturazione dell’edificio, ha costretto la compagnia a lasciare lo spazio, segnando un’ulteriore tappa nella loro “migrazione culturale”, già accolta da altre città come Terlizzi, Ruvo, Corato, Andria e persino le Tremiti.

L’evento di oggi vuole riaccendere l’attenzione sull’importanza del Teatro Pubblico come luogo di incontro, crescita e comunità. La domanda “Cos’è un teatro?” resta aperta, in attesa di risposte che restituiscano alla città di Bisceglie un punto di riferimento culturale ormai dimenticato.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori