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VERNISSAGE

Al Crac la personale di Georges Noël

“Palinsesti e paesaggi notturni 1961/2000” il titolo della mostra

Georges Noël ritratto nel suo studio a New-York, 1971 - © Ariane Lopez-Huici

Georges Noël ritratto nel suo studio a New-York, 1971 - © Ariane Lopez-Huici

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Sarà inaugurata sabato, 9 marzo, alle ore 18,00, nello spazio museale del CRAC Puglia (Centro di Ricerca Arte Contemporanea - Ex Convento dei Padri Olivetani – Corso Vittorio Emanuele II, 17) della Fondazione “Rocco Spani Onlus”, nella Città Vecchia di Taranto, la personale di Georges Noël, celebre artista francese scomparso a Parigi nel 2010.

Progettata da Giulio De Mitri è curata da Roberto Peccolo in collaborazione con la X edizione del “Mysterium Festival” (la rassegna di Fede, Arte, Storia, Tradizioni e Cultura), la mostra dal titolo “Palinsesti e paesaggi notturni 1961/2000” raccoglie una significativa campionatura di opere pittoriche su carta e tela, allestita per celebrare il centenario della nascita del Maestro: un omaggio ad un artista che per tanti anni ha profuso, con la “sacralità del segno”, impegno e assidua ricerca.

L’artista

Il Maestro Georges Noël studia disegno, pittura, design e ingegneria. Dal 1947 al 1955 lavora come progettista-disegnatore nell’azienda aeronautica Turboméca a Pau. Nel 1956 si trasferisce a Parigi, dedicandosi completamente alla ricerca pittorica. Il suo lavoro attinge all’arte informale, cosciente dello storico sviluppo di questo movimento, dal quale prende a prestito differenti forme espressive: dal gesto al segno alla materia, sviluppando una pittura-scultura in “movimento”.

"Licorne bleue", una delle opere del Maestro francese

La sua poetica, con vertiginosa energia, attinge al suo background culturale, restituendo alla pittura, segni, sensazioni, illusioni, energia degli elementi visibili ed invisibili della natura, conservati nella sua memoria a mo’ di vocabolario sacro, misterioso e magico.

Artista internazionale, con le sue opere è presente in importanti musei e collezioni pubbliche, tra cui Solomon R. Guggenheim Museum (New York),  Metropolitan Museum of Art (New York), Albright-Knox Art Gallery (Buffalo), Walker Art Center (Minneapolis), Carnegie Institute (Pittsburgh), City Art Museum (Saint Louis), Musée des Beaux-Arts (Losanna), Kulturhaus der Stadt Mannheim (Kunsthalle), Nationalgalerie (Berlino), Bibliothéque Nationale, Fonds Nationals d’Art Contemporain, FNAC (Parigi), Fonds région de l’Ile-de-France (Parigi), Centre G. Pompidou (Parigi), IBM (Canada), The Israel Museum (Gerusalemme), The Tajimi Art Institute (Tajimi) e Ise Cultural Foundation (Tokyo).

“(…) Le opere proposte in questa occasione espositiva – scrive il critico e storico dell’arte Federico Sardella, in catalogo – possono essere lette considerando la loro secca, esatta presenza ma, al tempo stesso, possono essere considerate anche in qualità di tavole affioranti dall’universo creativo dell’artista.

Moniti di un metodo, compositivo e strutturale. Accenni a un discorso notevolmente più ampio, tessere vitree di un mosaico parziale, che nella sua interezza vorrebbe essere costituito da tutte le piccole e le grandi opere concepite dell’autore, e del quale, come in questa rassegna, alcuni tasselli affiorano con affascinante evidenza”.

In occasione della mostra è stata realizzata per le edizioni Peccolo, una pubblicazione contenente testi di Giovanna Tagliaferro, Margit Rowell, Federico Sardella e uno scritto dell’artista, apparato iconografico e note bio-bibliografiche del Maestro.

Vernissage: il programma della serata

La serata inaugurale si aprirà con i saluti di Gianni Azzaro, vicesindaco e assessore al Turismo e Attività produttive del Comune di Taranto. Introduzione di Giulio De Mitri, artista e presidente Comitato scientifico CRAC Puglia e del Maestro Piero Romano, direttore artistico dell’Orchestra della Magna Grecia.

Sono, poi, previsti gli interventi di Margit Rowell, critico e storico dell’arte, già capo curatrice del Department of Drawings del MOMA di New York; Catherine Bédard, curatrice e critico d’arte, docente all’Università III - Sorbonne Nouvelle di Parigi; Giancarlo Chielli, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bari.

La mostra è patrocinata dall’Arcidiocesi di Taranto, dall’ICO Magna Grecia, dal Comune di Taranto, dalla Regione Puglia (Assessorato Cultura, Tutela e Sviluppo Delle Imprese Culturali, Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica) e dall’Accademia di Belle Arti di Bari, con la collaborazione di istituzioni territoriali e nazionali tra cui Amica Sofia di Perugia, F@MU (Famiglie al Museo), Comitato per la Qualità della Vita, Amici dei Musei Taranto, Tarenti Cives, #Ante Litteram, Marco Motolese e Club per l’UNESCO di Taranto, FAI delegazione di Taranto, Società Dante Alighieri, Contaminazione, Taranto Grand Tour.

La mostra resterà aperta sino al prossimo 30 aprile: durante questo periodo sono in programma visite guidate, incontri d’esperienza e laboratori didattici per le scuole del territorio.

Orari di apertura

Questi gli orari di apertura al pubblico: nel pomeriggio dal martedì al venerdì, dalle ore 17.30 alle ore 19.30. Sabato e festivi su appuntamento. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito web del CRAC Puglia, www.cracpuglia.it, oppure inviare mail agli indirizzi di posta elettronica cracpuglia@gmail.com / roccospani@gmail.com. Info: 099.4713316 / 348.3346377.

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