Cerca

Cerca

L'evento

"Il coraggio di dire basta" tra musica, arte e poesia

A Pulsano l'evento nella Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne

Rina Bello

Rina Bello

Dettagli evento

Il 25 novembre di ogni anno è dedicato alla commemorazione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, una ricorrenza istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Da allora, governi, organizzazioni internazionali e ONG sono stati sollecitati a promuovere iniziative mirate a sensibilizzare l’opinione pubblica.

Basandosi su questa premessa, l’associazione cultura e spettacolo “Affinità elettive” di Rina Bello, si riunirà stasera, alle ore 18:30, presso la sala del convento dei Padri Riformati a Pulsano, via Trieste, sotto l’egida del claim: “Il coraggio di dire basta”.

La locandina dell'evento

In questo contesto, i partecipanti avranno l’opportunità di esprimere le proprie opinioni, condividere i propri sentimenti e riflettere sulla questione. L’evento è parte integrante del progetto comunale intitolato “Donne in casa, Donne di casa, il tetto che perde” promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Pulsano, guidato da Antonella Lippolis che si concluderà domenica 26 con “Nemmeno con un fiore”, a cura della Pro Loco e di Spazio 24 che si svolgerà in piazza Castello, alle ore 12:00.

A oggi, 105 donne hanno perso la vita in Italia per mano di mariti, fidanzati o compagni respinti, evidenziando un allarmante aumento del femminicidio che richiede un intervento non solo legislativo ma soprattutto culturale. È cruciale contrastare questo fenomeno, per salvare ogni donna che potrebbe esserne vittima.

Per promuovere il cambiamento, è essenziale non rimanere spettatori passivi, ma piuttosto sensibilizzare, discutere e coordinare eventi di condivisione e riflessione, come quello in programma nel quale parteciperanno Piero D’Alfonso sindaco di Pulsano e Antonella Lippolis.

La serata prevede la presentazione del libro, pubblicato da Besa edizioni, di Anna Chiara Bruno dal titolo “La libertà può volare” la quale dialogherà con Rina Bello e Maria Piera Lo Prete. Le letture dei brani, estratti dalle pagine del volume, saranno interpretate da Michele Gigante e Mina Panaro.

Successivamente, la psicologa e psicoterapeuta Mariella Bruno condividerà con il pubblico “tre aspetti che potrebbero non essere conosciuti sulla violenza di genere” e fornirà indicazioni su come interpretare i segnali ad essa associati che gli uomini trasmettono.

La poetessa Barbara Gortan introduce i sonetti di Isabella Morra, la scrittrice che ha vissuto tra il 1520 e il 1546, la quale è stata tragicamente uccisa, a soli ventisei anni, dai suoi stessi fratelli.

Mina Panaro avrà l’opportunità di approfondire e illustrare il complesso mito di Medusa. La poetessa ci condurrà in un viaggio attraverso i molteplici strati simbolici e le sfaccettature di questa figura mitologica.

La serata sarà impreziosita dalle declamazioni poetiche di Franca Albano, Angela Arbia, Caterina Castriotta, Rosy Cioffy, Antonia Colucci Maddalena Corigliano, Gaetano D’Aloia, Luisa Di Francesco, Corrado Leo, Antonio Nastasi, Mimma Pappalardo, Francesca Giusi Rizzato, Cristina Sisto, Antonio Tedeschi, Rosa Maria Vinci, Patrizia Veneziani.

La sala del refettorio accoglierà le opere pittoriche di un eccellente gruppo di artisti, tra cui Vito Bisanti, Anna Giulia Caprio, Mino Chettarte, Angela Dimida, Alime Gioni, Antonella Lacaita, Francesca Ninni, Caterina Palmisano, Gabriella Rodia ed Elena Stanzione.

Nel corso della serata coordinata e condotta da Rina Bello e Giuseppe D’Errico, l’artista Rita Protopapa darà vita a un’opera pittorica in modo estemporaneo, tratta da ispirazioni legate al tema dell’evento. Le musiche originali, composte dal Maestro Giuseppe D’Errico, accompagneranno il pubblico in un viaggio sonoro coinvolgente.

La partecipazione speciale del tenore Gianni Nasti e della soprano Daniela Rizzi aggiungerà una dimensione vocale emozionante. La coreografa Valentina Damiani curerà una selezione di danze che arricchiranno l’incontro.

La serata si configura come un importante momento di riflessione, condivisione e impegno collettivo nella lotta contro la violenza di genere.

Un passo significativo verso la sensibilizzazione e la costruzione di una cultura che promuova il rispetto e la dignità di ogni individuo.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori