L'annuncio di Giove: "Il Taranto ha un nuovo proprietario". Zerbo al comando del club

Per tornare a parlare - senza affidarsi a comunicati stampa - ha scelto il salotto televisivo di Rossoblu, programma trasmesso da Teleregione, emittente del gruppo media partner del Taranto.

E quindi, nella serata del 18 febbraio, Massimo Giove ha annunciato che Rinaldo Zerbo, già scelto come direttore generale, è il nuovo proprietario del club. Una svolta di cui nelle prossime ore saranno più chiari i contorni. Giove ha spiegato che al fianco di Zerbo, in passato dirigente dell'Alessandria, ci sarebbero imprenditori piemontesi e svizzeri, ed ha sottolineato come l'inagibilità dello stadio Iacovone, prima per il famigerato incendio divampato in occasione del derby con il Foggia e poi per i lavori di adeguamento in vista dei Giochi del Mediterraneo, sia alla base della mancata promozione in serie B dello scorso anno e della crisi nella stagione in corso.

L'ormai ex presidente del Taranto ha aspramente criticato anche la politica, nazionale e locale. Al ministro dello Sport Andrea Abodi ha contestato le rassicurazioni che quest'ultimo avrebbe fornito in merito alla possibilità di giocare allo Iacovone anche a lavori in corso; all'amministrazione comunale ha rimproverato il presunto ruolo nell'avvicinamento di Mark Campbell alla società, con il subentro della Apex Capital poi naufragato.

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Ma Giove ha anche delineato il futuro a medio termine del calcio tarantino - o, almeno, quello che dovrebbe essere il Taranto del nuovo proprietario. Il prossimo anno, in serie D e con lo stadio ancora inagibile, l'obiettivo dovrebbe essere la salvezza. Poi, una volta che lo "Iacovone" riaprirà i battenti, completamente trasformato, la transizione potrà dirsi finita e si scriverà un nuovo capitolo. Insomma, è sempre quello il punto d'inizio e di fine: il nuovo stadio.

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