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Calcio

Di Stefano "molla" il Taranto: accordo per il Massafra

Stretta di mano tra l'avvocato italo-inglese e Rubino

Rubino e Di Stefano

Rubino e Di Stefano

Giovanni Di Stefano entra nel calcio pugliese? Sì, ma non con il Taranto. Almeno così appare.

"Questa settimana ho avuto il piacere di incontrare Fernando Rubino, azionista di maggioranza del Massafra Calcio, e di concordare un interesse azionario che garantirà gli obiettivi a lungo termine del club. Un formale consensus ad idem sarà redatto e sottoscritto nei prossimi giorni".

Così in una nota l'avvocato e uomo d'affari italo-inglese, che lo scorso novembre aveva dichiarato, tramite un post sul social network X, di volere investire nel Taranto.

Rubino e Di Stefano 

A dicembre Di Stefano, tramite la sua Di Stefano Legacy Trust LLC, aveva formalizzato un "piano di intervento" per affiancare Massimo Giove sostenendo di poter mettere sul piatto un milione di euro. Solo pochi giorni fa il controverso businessman originario del Molise aveva chiesto pubblicamente una risposta in tempi brevi al socio di maggioranza del Taranto FC. Scaduto il tempo, ora l'avvicinamento al Massafra, che milita in Eccellenza. Un interesse che dovrebbe portare a breve a nuovi sviluppi.

Per Massimo Giove l'unica interlocuzione possibile - se l'obiettivo è la cessione delle quote di maggioranza del club rossoblù, come più volte dichiarato - sembra a questo punto quella con la Apex Capital di Mark Campbell. Ma tra l'imprenditore tarantino ed il manager britannico la relazione è quantomeno complicata. Una alternativa potrebbe essere una risposta last minute allo stesso Di Stefano: scenario ormai improbabile.

É recentissimo invece l'arrivo di Rinaldo Zerbo come direttore generale, a cui ha fatto seguito quello in panchina di Pino Murgia come allenatore, affiancato da Emiliano Ferrari quale collaboratore tecnico. L'esordio? La sconfitta 3-0 contro il Trapani di Eziolino Capuano.

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