Taranto, ricorso bocciato. Ecco perché

Niente da fare: anche il ricorso al Coni del Taranto è stato bocciato. Confermati i quattro punti di penalizzazione, martedì 7 maggio comincerà il lungo cammino dei playoff, contro il Latina.

La partita si giocherà in gara unica allo stadio Erasmo Iacovone. Calcio d'inizio alle ore 20.30.

La penalizzazione influisce pesantemente sul cammino della squadra di mister Eziolino Capuano che senza il -4 avrebbe chiuso il campionato al secondo posto in classifica, con una posizione privilegiata nella complicata griglia di questa seconda fase che mette in palio un posto in serie B. Ma il tecnico ed i suoi ragazzi vogliono continuare ad essere protagonisti. La classifica "ufficiale" dice ora che il Taranto ha chiuso al quinto posto e dovrà affrontare martedì la decima classificata del suo girone, il Latina affrontato - e sconfitto - nell'ultima gara di regular season.

La sentenza è stata emessa nel pomeriggio di oggi, venerdì 3 maggio, dal Collegio di Garanzia, una sorta di "corte di Cassazione" dello sport italiano. Alla base della penalizzazione - come si evince dalle motivazioni della sentenza di primo grado, confermata anche in appello - il fatto che il club non abbia "provveduto, nei termini regolamentari e, dunque, entro il 18 dicembre 2023, al versamento delle ritenute Irpef relative al bimestre settembre ottobre 2023 per un importo complessivo pari a euro 55.242,30 e al versamento dei contributi Inps relativi al medesimo bimestre per un importo complessivo pari a euro 73.687,00".

La società ha poi comunque effettuato il pagamento.

Nel corso del processo sportivo il Taranto, rappresentato dall'avvocato Chiacchio, ha evidenziato anche l'impatto a livello economico patito a causa del famigerato incendio alla Iacovone in occasione del derby con il Foggia, ricordando la temporanea indisponibilità dello stadio, ed i mancati incassi.

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Come si legge in una nota del Comitato olimpico, "la Prima Sezione del Collegio di Garanzia, all’esito dell’udienza tenutasi in data odierna e presieduta dal prof. avv. Vito Branca, ha respinto il ricorso presentato dal Taranto Football Club 1927 S.r.l. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), nonché contro la Procura Federale della FIGC, con notifica effettuata anche alla Procura Generale dello Sport presso il CONI, avente ad oggetto la richiesta di annullamento e/o di riforma, ai sensi degli artt. 54 e 62 del CGS CONI, previa sospensione cautelare ex art. 57, comma 2, lett. d), stesso Codice, della decisione della Corte Federale di Appello della FIGC n. 0109/CFA/2023-2024, depositata completa di motivazioni il 23 aprile 2024 e comunicata all'odierna istante in pari data, reiettiva del reclamo proposto dalla suddetta ricorrente avverso la decisione del Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, n. 0177/TFN-SD-2023-2024 del 18 marzo 2024, che ha inflitto, a carico della società Taranto F.C. 1927 S.r.l., la sanzione della penalizzazione di 4 punti in classifica, da scontarsi nel corso della corrente stagione sportiva. Per l’effetto, è stata confermata la decisione impugnata".

Ora la parola torna al campo da gioco.