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TARANTO

Si prepara il Natale nella provincia

Un momento particolarmente sentito in terra ionica. Fervono i preparativi da parte delle amministrazioni cittadine

Luminarie

Le luminarie a Sava

La ricorrenza delle imminenti festività natalizie verranno celebrate nonostante tutto, anche se profondamente preoccupati a causa della guerra in Ucraina e dell’astioso conflitto istraelo-palestinese, che stanno tutt’ora causando migliaia di vittime. Ciò premesso non bisogna però nascondere che questi giorni siano comunque sempre attraversati da un’atmosfera unica, che si respira solamente nel corrente periodo dell’anno.

E’ un tempo questo quando la Fede e la Tradizione, dalle nostre parti ancora fortemente sentite, continuano a mescolarsi abilmente, tra antichi riti e usanze, con nuovi modi di festeggiare la nascita del Bambinello Gesù. In particolare nell’entroterra orientale della provincia jonica, un pò tutte le Amministrazioni comunali in carica unitamente alle locali parrocchie, cercano di assicurare un minimo di manifestazioni sia civiche che religiose.

L’intento finale è sostanzialmente quello di commemorare questo tempo e sollevare i cuori dei propri cittadini, coniugando le proprie radici con le festività natalizie. Due i simboli per eccellenza non mancheranno. Primo fra tutti l’allestimento del presepe nelle chiese e nelle proprie case, con l’immancabile albero di Natale nelle pubbliche piazze. Ma non mancheranno anche tutte quelle miriadi di eventi, utilizzati principalmente per valorizzano quello che si ha e si può fare, attraverso un ricco cartellone di spettacoli molti dei quali, alla data in cui andiamo in stampa,  sono nel frenesìo organizzativo più esacerbato.

Tuttavia come sempre durante tutto questo periodo natalizio, ad accompagnare e farla da padrona in ogni casa, saranno gli immancabili numerosi momenti culinari (antivigilie, vigilie a festa vera e propria) che finiscono i incessantemente per fare aggregazione e positiva socialità.

FAGGIANO

Ancora da centellinare e definire le manifestazioni di questo periodo ma, a Faggiano, fervono incessantemente i preparativi soprattutto per il noto presepe vivente, che vedrà un migliore e ancora più accentuato programma per il 2024. Ricordiamo a questo proposito, il patto di amicizia stretto lo scorso 2023 dalla cittadina di Faggiano con il Comune di Greccio, quello del primo presepe della storia fatto da S. Francesco in persona e sigillato in quell’occasione con lo scambio di visita delle rispettive municipalità. Ma l’importanza  del presepe vivente “nostrano”, è data anche dal 31° anniversario  ricadente quest’anno dalla realizzazione del 1° presepe vivente, realizzato sopra la collina del monte Belvedere a Faggiano stesso. Forse l’unico ancora grande presepe vivente visibile messo in campo nell’entroterra orientale tarantino , ininterrottamente sin dal 1992, ad opera della locale “Associazione per le Tradizioni Popolari”. Un vero e proprio emblema quindi per la stessa cittadina di Faggiano che riesce a richiamare ogni anno e in ogni giorno di raffigurazione vivente, sempre folle di visitatori letteralmente affascinati e incuriositi dallo strepitoso e alquanto suggestivo scenario naturale prestato a questo evento natalizio. Nello specifico siamo infatti in presenza di straordinarie caratteristiche rupestri inimitabili, per un sito che sembra quasi fatto apposta dalla natura per incantare con i famosi i camminamenti proposti ai visitatori, chiamati a calcare dal vivo le scene rappresentate e facendoli così sentire quasi come fossero effettivamente presenti nel contesto rappresentativo del tempo in cui nacque di Gesù. Infine le luminarie accese per le strade della ridente cittadina jonica, danno a Faggiano quel fascino di attesa non solo religiosa ma anche, per questa edizione, della visita della delegazione proveniente da Greccio: l’invito dal Sindaco Antonio Cardea è stato già inoltrato. Ricordiamo che i giorni di apertura e visita del presepe vivente di Faggiano sono 25, 26 e 28 dicembre 2024 – 1, 4 e 6 gennaio 2025.

SAVA

Tutto pronto in quel di Sava per le manifestazioni che si terranno in occasione delle prossime festività natalizie. Ricchissimo il programma messo in campo dall’Amministrazione comunale retta dal Sindaco Gaetano Pichierri coadiuvato nell’occasione dall’assessora Allo Sport e Spettacolo Ilaria Pesare. Già partito lo scorso 21 novembre con l’accensione delle luminarie cittadine il programma prevede, dopo la fatidica pettolata e l’apertura notturna del museo Missionario Cinese e di Storia Naturale tenutesi il 22 novembre, tutta una serie di iniziative che allieteranno la cittadinanza, con mercatini natalizi ed eventi vari, sino alla festività dell’Immacolata Concezione dell’8 dicembre (serata in cui si terrà anche l’apertura del Museo dell’Olio e Museo Etnologico). Per il 10 dicembre è attesa, tra l’altro, la performance canora “Cantiamo il Natale”, effettuata da tutti gli alunni della classe 5^ delle scuole di Faggiano, mentre il 13 dicembre sarà la volta degli alunni della scuola Primaria impegnati nel mercatino di oggetti artistici. Per il 16 dicembre una giornata piena di attività tra le quali ricordiamo la “Grande tombola in famiglia” nella quale verranno raccolti fondi da destinare a borse di studio per giovani talentuosi di Sava e la cena solidale per raccolta fondi Telethon. Il tutto tenuto tra una serie di manifestazioni godibili praticamente quasi ogni giorno sino a raggiungere il 22 dicembre, data in cui si terrà “Il magico mondo di Babbo Natale”, una serata con tanto divertimento assicurato ai  più piccoli anche attraverso il Trenino Azzurro che circolerà per le vie del paese. Dopo il Santo Natale altre manifestazioni tra le quali segnaliamo quella le due natività viventi del 28 dicembre per bambini e famiglie a cura della parrocchia Sacra Famiglia e quella del 29 dicembre per gli adulti a cura del gruppo teatrale  Passio Christi.  Si arriva così accompagnati da altri eventi alla notte del 31 dicembre, con “Capodanno Savese 2025” organizzato  dell’ass. Arte Viva Salento. Da segnalare in ugual modo le innumerevoli proposte del nuovo anno a venire dove spicca, insieme alla Natività vivente e arrivo dei Magi fissata per il 6 gennaio 2025, anche un altro momento solidale “La Befana vien per Tutti”, a cura del gruppo di lavoro “Insieme si può”.

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