Cerca
SPECIALE CASA
25 Ottobre 2025 - 13:43
Proteggi bene, prepara meglio e stendi con calma: il 70% del risultato è nella preparazione
Perché farla? Risparmi, impari e ti godi la soddisfazione del «l’ho fatto io». Se sbagli… mano di fondo, ripassi e nessuno saprà del tuo rullo troppo entusiasta.
Sposta i mobili, copri tutto e prepara l’ambiente. Sgrassa pareti lucide (cucina!), stucca buchi e crepe, carteggia leggero, poi primer se il muro «beve» o il colore sotto è scuro. Nastro carta lungo battiscopa e stipiti: toglilo quando la pittura è ancora leggermente umida (il nastro è come le promesse: meglio mantenerle subito).
Rullo medio (pile 10–12 mm), pennello piatto per tagli, rullino per spigoli, vassoio con griglia, asta telescopica, scala seria. Stucco in pasta + spatola, carta vetrata 120–180, teli copritutto, guanti, occhiali e mascherina. Cappa anti-goccia opzionale ma consigliata (anche un cappellino va bene).
• Traspirante per camere e soffitti.
● Lavabile/satinata per zone trafficate; superlavabile in cucina/bagno.
● Finitura opaca perdona difetti; satinata regge più lavaggi; lucida è spietata (e rara sulle pareti).
Prova un campione colore A4 su due pareti diverse: la luce cambia tutto. Se temi l’«effetto scatola», colora una parete accento e lascia neutre le altre.
Superficie = (perimetro × altezza) − porte/finestre. Moltiplica per 2 mani e aggiungi +10–15% di margine. Etichetta pittura: resa tipica 10–12 m²/l per mano.
Soffitto prima, poi pareti. Taglio con pennello (bordo 5–8 cm), quindi rullo a W ampia e riempi. Lavora bagnato su bagnato, niente ripassi su zone asciutte (è lì che nascono i segni). Tra una mano e l’altra rispetta i tempi di asciugatura. In pausa, avvolgi rullo e pennello nella pellicola: restano vivi, tu pure.
Segni di rullo → poca pittura o ripassi tardivi: ricarica e sovrapponi. Aloni su colore scuro → mancato primer: dai un fondo o una terza mano. Gocce → rullo zuppo: sgronda meglio. Macchie che riaffiorano (nicotina/umidità) → isolante specifico, poi ritinta.
Ispeziona in controluce, ritocca con mano leggera, rimuovi il nastro in diagonale. Lava subito gli attrezzi. Conserva pittura di scorta (200–300 ml) in barattolo etichettato («Stanza, colore, data»): il te-del-futuro ringrazia.
● Coperture e nastro: fatti.
● Stucco, carteggio, primer: fatti.
● Campione colore provato: fatto.
● Rullo, pennello, asta, vassoio: pronti.
● Ventilazione ok, niente correnti d’aria.
● Due mani programmate, tempi rispettati.
Proteggi bene, prepara meglio e stendi con calma: il 70% del risultato è nella preparazione.
Il resto è ritmo, luce buona e quel tocco di ironia che rende più leggeri te… e le tue pareti.
Buona tinteggiatura!
I più letti
Video del giorno
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA