Cerca

Cerca

Salute e benessere

Chi non ha mai sofferto di mal di schiena?

Può dipendere da vari fattori e con il tempo questo evento ha inficiato nella vita di molte persone su vari livelli

Mal di schiena

Mal di schiena

I dati parlano chiaro: ognuno di noi nella sua vita almeno una volta ha sofferto di mal di schiena. Spesso e volentieri questa situazione viene sottovalutata, attribuendo il dolore e la problematica ad una singola causa che può essere di natura posturale, traumatica o patologica. Ma queste anamnesi sono limitate in quanto osservano l’evento da un singolo punto di vista. I fattori che influenzano il mal di schiena sono molteplici e spesso interdipendenti tra loro, portando nel lungo periodo a determinate condizioni invalidanti nel quotidiano come correre, camminare o perfino star seduti a lungo nella stessa posizione. Insomma, il mal di schiena può dipendere da vari fattori e con il tempo questo evento ha inficiato nella vita di molte persone su vari livelli.

LA MIGLIORE SOLUZIONE?
Indubbiamente l’attività fisica applicata nel modo corretto è uno dei metodi più efficaci per prevenire ed attenuare l’insorgenza del mal di schiena. Non solo per le migliorie apportate dal punto di vista del dolore in se, ma anche per tutti gli altri elementi positivi correlati alla pratica ginnica come diminuzione di ansia, stress e depressione, che come scritto precedentemente, influiscono notevolmente nel low back pain.

Di certo ad oggi NON ESISTE UNA SOLUZIONE UNICA E SPECIFICA, ma essa deve coinvolgere più sfaccettature, in quanto le cause scatenanti di questo dolore sono ricercate anche in contesti esterni a quelli comunemente presi in considerazioni come fattori psicologici e sociali. Una possibile soluzione è comprendere quello che potrebbe essere il fattore primario, cercare una soluzione adattabile, e implementarla nel nostro quotidiano.

FATTORI CAUSALI DEL MAL DI SCHIENA
Postura sbagliata: Una postura scorretta durante le attività quotidiane, come sedersi o sollevare pesi, può mettere una pressione eccessiva sulla colonna vertebrale, causando dolore.

Attività fisica insufficiente: La mancanza di esercizio fisico può portare a una debolezza muscolare e a una perdita di flessibilità, aumentando il rischio di lesioni e mal di schiena.

Lesioni traumatiche: Incidenti, cadute o lesioni sportive possono danneggiare i muscoli, i legamenti o i dischi spinali, causando dolore e limitazioni funzionali.

Condizioni patologiche: Malattie come l’artrite, l’ernia del disco o la sciatica possono causare infiammazione e dolore cronico alla schiena.

Influenze psicologiche e sociali: Lo stress, l’ansia, la depressione e altri fattori psicologici possono contribuire alla tensione muscolare e alla percezione del dolore.

PREVENZIONE
Educazione sulla postura: Promuovere una corretta ergonomia durante le attività quotidiane può ridurre il rischio di lesioni alla schiena.

Esercizio regolare: Incentivare un’attività fisica regolare può migliorare la forza muscolare e la flessibilità, riducendo il rischio di mal di schiena.

Gestione dello stress: Insegnare tecniche di gestione dello stress, come la meditazione, la respirazione profonda e il rilassamento muscolare progressivo, può aiutare a ridurre la tensione muscolare e il dolore associato.

Ergonomia: Adottare una postazione di lavoro ergonomica (evitando posizioni non “corrette” mantenute nel tempo) può ridurre lo stress sulla colonna vertebrale durante le attività quotidiane.

Cura preventiva: Sottoporsi regolarmente a controlli e adottare misure preventive, come eseguire esercizi di riscaldamento prima dell’attività fisica intensa e utilizzare tecniche di sollevamento corrette, può ridurre il rischio di lesioni alla schiena.

CONCLUSIONI
Affrontare il mal di schiena richiede un approccio completo che consideri i molteplici fattori causali e le specifiche esigenze di ogni individuo. Con un approccio multidisciplinare che comprenda l’attività fisica, la terapia fisica, l’educazione sulla postura e la gestione dello stress, ma soprattutto la comprensione del fattore più incisivo, è possibile migliorare nettamente la condizione.

dott. Carmine Colombo
• Chinesiologo
• Posturologo
Docente CONI 2022-2024

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori