Il mare d’inverno e il tuffo che unisce Taranto. Il video

TARANTO - L’acqua è fredda, l'aria ancora di più e il cielo invernale accompagna una mattinata che, sul litorale ionico, ha il sapore della festa. Anche quest’anno la baia di Lido Gandoli è stata teatro del tradizionale bagno di fine anno, appuntamento ormai consolidato che ha visto una sessantina di partecipanti immergersi nel mare di Taranto per salutare il 2025 e dare il benvenuto al nuovo anno.

Il tuffo collettivo, diventato nel tempo una consuetudine delle festività cittadine, ha trasformato una giornata tipicamente invernale in un momento di condivisione e leggerezza, animando la spiaggia con sorrisi, incitamenti e applausi. I partecipanti, riuniti fin dalle prime ore, hanno affrontato le basse temperature dell’acqua con entusiasmo, dando vita a un rito che unisce tradizione e spirito di aggregazione.

Al di là della prova fisica, l’iniziativa continua a distinguersi per il suo valore sociale. Il tuffo è infatti legato a progetti di beneficenza, pensati per sostenere realtà solidali del territorio. Un gesto simbolico che, anno dopo anno, affianca il divertimento a un messaggio concreto di attenzione verso chi vive situazioni di difficoltà.

Il mare d’inverno, la costa ionica e il calore della comunità hanno fatto da cornice a un appuntamento che continua a raccontare un volto autentico di Taranto, capace di gesti semplici, simbolici e condivisi.