In consiglio nasce il "fronte anti Melucci": ecco chi ne fa parte

Un fronte trasversale che - a partire dai temi - segni un cambio di passo delle opposizioni all'attuale governo municipale.

È la novità politica che traspare dalla nota diffusa questa mattina dai "consiglieri delle forze di opposizione all' amministrazione Melucci" che  "ritengono doveroso porre immediatamente al centro della discussione della massima assise comunale, e all'attenzione dell'intera citta , temi di rilevanza fondamentale affinché gli stessi sia affrontati in modo adeguato e risolutivo".

Come si legge nel documento, "seppur nelle differenze che contraddistinguono la nostra azione politica, è nostro dovere affrontare insieme le sfide che riguardano il benessere dei cittadini e il futuro di Taranto e pertanto in data odierna abbiamo presentato alla presidenza del consiglio due richieste di consigli comunali monotematici, raggiungendo il numero di sottoscrittori necessario, con l'obiettivo di affrontare questioni di fondamentale importanza per la nostra comunità.

Il primo consiglio avra come oggetto le "Misure di contrasto al rischio di povertà delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati negli appalti del Comune di Taranto, societa partecipate e concessionarie".

Riteniamo infatti sia urgente porre la massima attenzione sulle condizioni lavorative ed economiche in cui versano i dipendenti delle realta coinvolte negli appalti pubblici, affinché si possano individuare misure concrete di sostegno e risoluzione ai loro problemi.

Il secondo consiglio sara incentrato sullo stato di avanzamento del PUG e sulla piu specifica questione che riguarda il famoso comparto 32.

È fondamentale che il consiglio e la cittadinanza siano informati sui progressi e le eventuali criticita legate al Piano Urbanistico Generale, così come sulle questioni inerenti al comparto 32, che rivestono un'importanza cruciale per il futuro della nostra città.

Ci aspettiamo che questi argomenti siano trattati con la serietà l'attenzione che meritano anche dall’Amministrazione Melucci affinché il Consiglio Comunale diventi un luogo di confronto e proposta, capace di rispondere alle esigenze della comunità".

La nota è firmata da Francesco Battista, Antonio Lenti, Luca Contrario, Lucio Lonoce, Francesco Cosa, Mirko Maiorino, Massimiliano Di Cuia, Walter Musillo, Vincenzo Di Gregorio, Tiziana Toscano, Cosimo Festinante e Giampaolo Vietri.

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