«Aeroporto di Grottaglie, nessun pregiudizio». Ma il Piano Nazionale parla di "piattaforma a supporto dello sviluppo industriale"

I consiglieri regionali Antonio Scalera, Renato Perrini e Massimiliano Stellato hanno chiesto di ritornare sulla questione dei voli civili dell'aeroporto Arlotta di Grottaglie, quello che comunemente viene definito aeroporto di Taranto, nel corso della V Commissione regionale presieduta da Michele Mazzarano; l'audizione sarà aggiornata in attesa che sia pronto lo studio di fattibilità che consentirà un quadro preciso di valutazione del progetto. 

Il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile, ha spiegato che non è interesse dell'azienda che presiede avere pregiudizio nei confronti della possibilità di aprire ai voli civili anche l'aeroporto di Grottaglie, ricordando che è importante anche acquisire il parere di ENAC, tenendo sempre presente che il Piano Nazionale degli Aeroporti ha classificato l'aeroporto di Taranto Grottaglie come aeroporto di interesse nazionale destinato a svolgere funzioni di piattaforma logistica integrata a supporto della ricerca e dello sviluppo industriale.

È in corso un progetto di infrastrutturazione ed ampliamento dello scalo e l'assessora Ciliento ha sottolineato che "la Regione non ha pregiudiziali. Saranno valutate tutte le possibilità all'arrivo dello studio e confrontandosi anche con nell'ottica del rispetto delle regole e delle varie competenze, non è una questione solo politica". 
Scalera, Perrini e Stellato, confidano nella realizzazione di un progetto che serve alla comunità tarantina ed al suo bacino. "Non possiamo accettare discriminazioni territoriali" – hanno concluso. 

Sono intervenuti a supporto del progetto la Camera di Commercio di Taranto Brindisi e i comitati pro aeroporto Arlotta di Taranto. 

Aeroporto di Grottaglie, la verità della Regione

Parla l'assessore Debora Ciliento