Il bilancio dei controlli di Polizia e Capitaneria

Intensificati nelle ultime settimane i controlli lungo la litoranea salentina particolarmente affollata da turisti e vacanzieri.

Il personale del Commissariato di Manduria, con la collaborazione dei militari della Capitaneria di Porto di Maruggio e della Polizia Locale del comune messapico, ha controllato numerose attività commerciali e ricettive nella zona di San Pietro in Bevagna.

Istituiti anche mirati servizi di contrasto al fenomeno dell’abusivismo sul litorale con collocazione di mezzi e tende.

Nel corso dell’attività, la loro attenzione è stata attirata dalla presenza sulla spiaggia di un gazebo fisso e di un camper parcheggiato abusivamente.

Il controllo ha permesso di accertare che il mezzo era privo sia della prevista assicurazione che della revisione periodica e che il gazebo era stato posizionato illegalmente, contravvenendo ad un’ordinanza balneare emessa dal comune competente per territorio.

I poliziotti hanno anche constatato la presenza di alcuni acquascooter parcheggiati sulla battigia per i quali i successivi controlli da parte del personale della Capitaneria di Porto hanno evidenziato l’assoluta mancanza da parte del titolare della licenza per il noleggio dei mezzi acquatici.

Numerose sono state le sanzioni amministrative elevate al titolare del gazebo e del furgone che sono stati sequestrati e rimossi dalla spiaggia.

In occasione del Ferragosto appena trascorso, inoltre, sono stati effettuati ulteriori controlli lungo tutta la litoranea salentina.

Complessivamente sono state controllate 478 persone, 355 auto, sono state elevate 52 sanzioni amministrative per violazione al codice della strada, un veicolo sequestrato, sono stati sequestrati anche circa 7 grammi di hashish ed infine, è stata elevata una contestazione per violazione dell’ordinanza balneare del Comune di Manduria ed effettuati tre controlli su spiaggia con invito a rimuovere le tende posizionate sull’arenile.

«La finalità dei servizi è sempre la stessa consentire a tutti di divertirsi in sicurezza nel rispetto della legge».