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La rassegna

Fusco: su il sipario per un viaggio tra prosa d'autore, emozioni e pensiero

Presentata la stagione 2025/2026 del Comunale tarantino. tra i nomi che animeranno il palcoscenico spiccano quelli di Malika Ayane, Alessio Boni, Michele Riondino, Leo Gullotta, Gabriele Lavia e Paolo Calabresi

La presentazione del cartellone alla stampa

La presentazione del cartellone alla stampa

Il profumo della nuova stagione aleggia già tra le mura del Teatro Fusco di Taranto, pronto a riaccendersi per un'annata 2025/2026 che si annuncia ricca di spunti, grandi interpreti e una forte vocazione internazionale. Non è un semplice cartellone, ma una vera e propria dichiarazione d'intenti quella presentata dal Comune di Taranto e da Puglia Culture: un mix di tradizione e contemporaneità, dove la prosa d'autore incontra il respiro della musica di calibro mondiale.

Dieci spettacoli di prosa, cinque appuntamenti musicali che lasciano il segno e un parterre di artisti da far tremare i polsi. Nomi come Malika Ayane, Alessio Boni, Caterina Murino, Michele Riondino, Leo Gullotta, Gabriele Lavia e Paolo Calabresi animeranno il palcoscenico con la loro maestria, mentre la sezione musicale si illumina di stelle come i Take 6 in un'attesa prima regionale, il soul raffinato di Tony Momrelle, la poesia di Frida Bollani e l'incontro magico tra Danilo Rea e Peppe Servillo. E, a impreziosire il tutto, un omaggio a un'icona immortale, Pino Daniele, celebrato dai suoi musicisti storici.

Michele Riondino

Le voci della cultura: da Bitetti a Ponzio, l'impegno per una città che cambia

La conferenza stampa di presentazione del nuovo cartellone si è trasformata in un inno alla cultura come motore di rinascita. Il sindaco di Taranto, Pietro Bitetti, non ha usato mezzi termini: «Presentare la nuova stagione del Teatro Fusco significa ribadire con forza quanto la cultura sia centrale per il futuro di Taranto. Questo teatro non è solo un luogo fisico, ma uno spazio simbolico di comunità, di identità, di visione». Una visione che, per l'Amministrazione, si traduce in un impegno concreto: «Il nostro impegno sarà quello di rafforzare sempre di più questa direzione, rendendo la cultura accessibile, diffusa e presente nella vita quotidiana della città».

Non sono mancate parole di ringraziamento per il direttore del teatro, Michelangelo Busco, per il «lavoro costante e appassionato».

Malika Ayane

Sulla stessa lunghezza d'onda le dichiarazioni di Paolo Ponzio, presidente di Puglia Culture, che ha sottolineato il ruolo del teatro come «strumento potente per far crescere la consapevolezza civile, per educare all'ascolto e per avvicinare generazioni diverse a linguaggi artistici contemporanei e classici». Un impegno che, come ha rimarcato il direttore di Puglia Culture, Sante Levante, è stato improntato alla «qualità artistica, varietà di linguaggi e attenzione ai grandi temi del nostro tempo». L'obiettivo? «Costruire un dialogo con il pubblico, non solo proporre un cartellone».

E se la prosa è la spina dorsale della stagione, la musica è il cuore pulsante. Come ha evidenziato Busco, la programmazione musicale nasce con «l'ambizione di portare a Taranto una proposta internazionale, capace di parlare a pubblici diversi». Un'offerta che spazia «dal jazz al soul, dalla canzone d'autore alla grande vocalità», con la ferma intenzione di «garantire continuità, qualità, ma anche innovazione e sostenibilità».

Il programma: grandi classici, debutti e storie che emozionano

La stagione di prosa si aprirà il 12 e 13 novembre con la storia d'amore segreto di "Brokeback Mountain", con un'intensa produzione teatrale che vede la partecipazione di Malika Ayane con musiche dal vivo. A dicembre, in una prima nazionale, Alessio Boni e Antonella Attili porteranno in scena l'epica rilettura di "Iliade. Il gioco degli dei". Gennaio segnerà il debutto alla regia di Michele Riondino con la commedia "Art", seguito da una spassosa Caterina Murino ne "La vedova scaltra" di Goldoni.

A febbraio sarà la volta di Daniele Russo in "Il caso Jekyll" e di un maestro come Leo Gullotta che interpreterà un classico di Pirandello, "Tutto per bene". Marzo vedrà il monologo autobiografico di Paolo Calabresi in "Tutti gli uomini che non sono" e un'opera intima e drammatica diretta e interpretata da Gabriele Lavia, "Lungo viaggio verso la notte". La prosa si chiuderà ad aprile con due produzioni attesissime: l'adattamento teatrale di un romanzo di Camilleri in "Un sabato, con gli amici" e lo spassoso adattamento del film "A qualcuno piace caldo".

Alessio Boni

Il fronte musicale non sarà da meno: il 18 dicembre i Take 6 incanteranno il pubblico con le loro armonie vocali, mentre il 10 gennaio i musicisti storici di Pino Daniele renderanno omaggio al mito napoletano.

Febbraio si accenderà con il soul di Tony Momrelle, seguito a marzo dalla pianista Frida Bollani. La stagione si chiuderà il 18 aprile con un'emozionante fusione tra canzone napoletana e jazz nel concerto "Napoli e Jazz" di Danilo Rea e Peppe Servillo.

Per tutti gli appassionati, le prevendite si apriranno il 16 settembre con la prelazione per gli abbonati, seguita dalla campagna nuovi abbonamenti dal 30 settembre. I singoli biglietti saranno disponibili dal 14 ottobre, sia al botteghino del teatro in via Giovinazzi (dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:30) e 2 ore prima di ogni replica) che online su www.vivaticket.com.

L’abbonamento e il biglietto ridotto verranno concessi esclusivamente ai giovani fino a 30 anni e alle persone di oltre 65 anni, ai dipendenti del Comune di Taranto, ai dipendenti militari e civili dell’Esercito Italiano Puglia e delle Capitanerie di Porto – Puglia, Aeronautica/Marina Militare.

Gli studenti delle scuole avranno diritto ad abbonamento o biglietto ridotto esclusivamente per il Turno B.

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