Nuovi riconoscimenti a Roberta Di Laura

Ancora riconoscimenti a Roberta Di Laura: alla danzatrice professionista tarantina nel corso della competizione internazionale “Milano Dance Competition” è stato, infatti, conferito un terzo premio nella categoria danza contemporanea ed il premio speciale “Cultura della danza” per il suo assolo “The Dying Swan” categoria danza classica. Oltre all'Italia, al prestigioso evento hanno partecipato Svizzera, Polonia, Romania, Belgio, Spagna, USA ed Argentina. Prestigiosa anche la giuria composta da alcuni dei più importanti esponenti del panorama internazionale della danza tra cui Raymond Lukens, Franco De Vita, Gillian Wittingham, Arturo Cannistrà, Gela Potskhishvili, Maya Kirnadze, Tommaso Spadaccino, Gennaro Maione, Monica Germani, Michele Olivieri, Mirella Rosso.

E' questo un risultato che va ad unirsi ad altre recenti vittorie della ballerina in diverse altre competizioni internazionali quali “Le Stelle della Danza” ed “Étoile” che l'hanno vista sempre sul podio.

La ballerina tarantina Roberta Di Laura alla direzione artistica del "Tanzfestival Stuttgart" in Germania

Continua ad essere un'ambasciatrice orgogliosa della Puglia nel mondo

L’ARTISTA

Roberta Di Laura brilla per talento, passione e determinazione nel panorama mondiale della danza rendendo onore alla città di Taranto e alla Puglia nel mondo. Ed è proprio “per aver onorato l’immagine più bella della Puglia” che ha ricevuto uno dei suoi ultimi riconoscimenti “Premio Internazionale Adriatico” presso il bellissimo Teatro “Angel Dal Foco” nelle Marche

Nata a Taranto nel 1992, Roberta Di Laura ha coltivato la sua passione per la danza fin da piccola. A soli 20 anni, nel 2013, è entrata a far parte del Consiglio Internazionale della Danza di Parigi (CID), riconosciuto dall’Unesco, un traguardo che ha contribuito a consolidare la sua fama a livello mondiale.

La sua carriera l’ha resa una figura di spicco nel mondo della danza, culminando nel 2020 con il suo riconoscimento come una delle personalità più influenti dell’anno a livello mondiale sulla rivista internazionale “Stars” Illustrated Magazine di New York.