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Bari

Esodo natalizio, traffico in aumento sulle strade pugliesi

Anas rafforza presidi e monitoraggi. Attesi forti flussi sulla SS16 Adriatica e sulla SS106 Jonica

Viabilità - Anas

Viabilità - Anas

BARI - Con l’avvicinarsi delle festività natalizie cresce l’attenzione sulla viabilità anche in Puglia, attraversata da alcune delle principali arterie nazionali. Anas, società del Gruppo FS, ha attivato un piano straordinario per gestire l’aumento dei flussi di traffico sulla rete stradale e autostradale, mobilitando 2.800 risorse su tutto il territorio nazionale, di cui 2.200 operatori su strada, 360 tecnici e 230 addetti alle Sale Operative Territoriali e alla Sala Situazioni Nazionale, con monitoraggio garantito 24 ore su 24.

L’obiettivo è assicurare una circolazione più fluida e sicura anche lungo le strade pugliesi, interessate tradizionalmente da intensi spostamenti sia di breve e medio raggio sia legati ai viaggi di rientro verso le regioni del Sud. Particolare attenzione è rivolta alla SS16 Adriatica, asse fondamentale che attraversa la regione, e alla SS106 Jonica, tra le direttrici più trafficate durante i periodi festivi.

Secondo le stime di Anas, rispetto alle ultime settimane si prevede un incremento dei volumi di traffico a livello nazionale dell’8% venerdì 19 dicembre, dell’11% sabato 20, del 5% domenica 21 e del 6% lunedì 22, per un totale di circa 3,5 milioni di veicoli in più su oltre 35 milioni complessivi. I dati raccolti dal sistema di monitoraggio Panama indicano oltre 10,5 milioni di transiti nella giornata di venerdì 19, 8,5 milioni sabato 20, 8 milioni domenica 21 e oltre 9 milioni lunedì 22.

Gli incrementi più consistenti sono attesi nel Sud e nelle Isole, con picchi rispettivamente del 19% e del 13%, scenario che coinvolge direttamente anche la Puglia. Già nella giornata di venerdì 19, la SS16 Adriatica è indicata tra le arterie con i volumi più elevati, con una previsione compresa tra 600.000 e 700.000 transiti, insieme all’Autostrada A2 del Mediterraneo.

Nei giorni di sabato 20 e lunedì 22 dicembre, i maggiori aumenti interesseranno ancora il Mezzogiorno. Sulla SS106 Jonica, così come sull’A2 del Mediterraneo e sulla statale 18 Tirrena Inferiore, sono stimati incrementi di traffico compresi tra il 12% e il 25%, mentre la SS16 Adriatica potrebbe registrare un aumento intorno al 15%.

Come di consueto, è prevista una sensibile riduzione dei flussi tra Natale e Santo Stefano, con un calo stimato del 40%, una diminuzione del 35% a Capodanno e del 30% nel giorno dell’Epifania. I rientri del controesodo saranno invece distribuiti su più giornate, con concentrazioni maggiori nei fine settimana successivi a Santo Stefano e Capodanno.

È inoltre prevista la sospensione della circolazione dei mezzi pesanti nelle giornate di domenica 21, giovedì 25 e venerdì 26 dicembre, nella fascia oraria compresa tra le 9.00 e le 22.00.

Anas invita gli automobilisti a informarsi prima della partenza consultando il sito ufficiale sulle condizioni della rete e sui cantieri inamovibili, ricordando l’importanza di uno stile di guida corretto, senza distrazioni, alcol o droghe, per la sicurezza propria e degli altri utenti della strada.

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