Nuovo bando regionale: quasi 3 milioni per conciliare a Taranto vita e lavoro

TARANTO - Prosegue l’azione della Regione Puglia a sostegno della provincia di Taranto nel percorso di transizione, che affianca alle trasformazioni industriali ed ecologiche una forte attenzione alla dimensione sociale e culturale. Il Dipartimento Welfare ha approvato l’Avviso pubblico “Piani per la Conciliazione vita-lavoro e il benessere organizzativo nel territorio tarantino”, inserito nell’Azione 2.8 del Programma Nazionale Just Transition Fund Italia 2021–2027. Il provvedimento è consultabile in Amministrazione Trasparente e sarà pubblicato nei prossimi giorni sul BURP.

L’iniziativa si colloca in continuità con le misure annunciate di recente per il rafforzamento delle infrastrutture sociali e del welfare territoriale, con l’obiettivo di offrire risposte strutturali alle fragilità che caratterizzano il contesto ionico, in particolare sul fronte dei servizi di cura e dell’equilibrio tra tempi di vita e lavoro.

A sottolineare il valore strategico dell’intervento è il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, che evidenzia come il sistema produttivo tarantino affronti quotidianamente sfide complesse e meriti politiche capaci di considerare il lavoro non solo come produzione, ma anche come spazio di relazione e qualità della vita, grazie agli investimenti del Piano nazionale.

Il Programma JTF individua infatti la provincia di Taranto come area prioritaria, segnata da storiche carenze nei servizi di cura e da una particolare difficoltà nella conciliazione tra lavoro e vita privata. In questo scenario il welfare aziendale viene inteso come leva di innovazione organizzativa e coesione sociale, capace di incidere sulle condizioni materiali e sul benessere complessivo dei lavoratori.

L’Avviso mette a disposizione quasi 3 milioni di euro ed è rivolto alle piccole e medie imprese con sede operativa nella provincia di Taranto. I progetti potranno avere un valore compreso tra 5.350 euro e 300.000 euro e una durata di 12 mesi dalla sottoscrizione dell’Atto Unilaterale d’Obbligo. L’obiettivo è favorire modelli di competitività fondati sulla valorizzazione delle risorse umane, sul miglioramento dell’organizzazione del lavoro e sulla tutela della salute.

I Piani per la Conciliazione vita-lavoro e il benessere organizzativo potranno includere misure di flessibilità oraria e organizzativa, investimenti materiali e immateriali e servizi dedicati, in grado di rispondere sia alle esigenze produttive delle imprese sia ai bisogni di cura dei dipendenti nelle diverse fasi della vita. Sono inoltre ammissibili interventi di welfare orientati al benessere psico-fisico, come spese sanitarie legate alla gravidanza, attività di prevenzione e diagnosi precoce, cure dentarie, ausili protesici e supporto psicologico.

L’impostazione del bando propone una visione del lavoro che supera la sola dimensione economica, riconoscendo il legame tra organizzazione produttiva, salute, relazioni familiari e partecipazione sociale. In un territorio segnato da profonde trasformazioni, la conciliazione vita-lavoro diventa uno snodo decisivo per sostenere l’occupazione femminile, ridurre le disuguaglianze e rafforzare la resilienza delle comunità locali.

Le domande potranno essere presentate esclusivamente online attraverso la piattaforma Bandi PugliaSociale, a partire dalle ore 12 del 15 gennaio 2026 e fino alla chiusura dello sportello, che sarà definita con successivo atto dirigenziale.

Con questo Avviso, il Just Transition Fund si conferma non solo come strumento finanziario, ma come leva di politica pubblica capace di accompagnare il cambiamento, integrando transizione ecologica, diritti sociali e qualità della vita nel territorio tarantino.