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Taranto

Iaia condanna gli slogan contro Meloni: “Serve rispetto, non odio”

Il deputato di Fratelli d’Italia interviene dopo la comparsa dello slogan “Meno femminicidi, più Melonicidi”, definendolo una deriva pericolosa che distorce la battaglia per i diritti delle donne

Dario Iaia e Giorgia Meloni

Dario Iaia e Giorgia Meloni

TARANTO - La diffusione dello slogan “Meno femminicidi, più Melonicidi”, apparso durante una recente mobilitazione, ha spinto il deputato di Fratelli d’Italia Dario Iaia a prendere posizione contro quello che definisce un linguaggio incompatibile con qualsiasi forma di confronto civile. Secondo l’onorevole, le espressioni rivolte contro la presidente del Consiglio Giorgia Meloni rappresentano un’incursione di odio in un dibattito che dovrebbe restare centrato sul rispetto e sulla difesa delle donne.

Iaia osserva che, in un momento segnato da una crescente attenzione alla violenza di genere, l’uso di messaggi provocatori e aggressivi rischia di compromettere la credibilità di chi si batte sinceramente per l’uguaglianza. “Azioni del genere – ha dichiarato – non aiutano la causa, ma la indeboliscono, trasformando un tema essenziale in terreno di scontro e distorsione”.

Il parlamentare ha espresso vicinanza a Giorgia Meloni e a tutte le donne impegnate nella tutela della dignità femminile, auspicando che le rivendicazioni tornino a basarsi su un dialogo costruttivo. Per Iaia, la strada da seguire rimane quella del confronto pacifico, lontano da derive verbali che rischiano di alimentare tensioni sociali.

L’intervento si colloca nel quadro di un dibattito nazionale sempre più acceso, in cui la scelta delle parole continua a incidere profondamente sul clima pubblico e sulla capacità delle istituzioni di affrontare la questione della violenza sulle donne senza degenerazioni.

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