Cerca
Laterza
20 Novembre 2025 - 10:27
Gli artificieri dei Carabinieri
LATERZA – Nella tarda serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Laterza hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Taranto nei confronti di un 46enne del posto, già sottoposto agli arresti domiciliari. L’uomo deve scontare circa 6 anni di reclusione dopo la condanna definitiva per i fatti avvenuti nel 2022, legati a un episodio di danneggiamento con finalità estorsive ai danni di un esercizio commerciale del comune jonico specializzato in arredi ed elettrodomestici professionali.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, l'uomo, dopo aver fornito alla vittima arredi per un valore di circa 200 mila euro, avrebbe preteso il pagamento con modalità sempre più minacciose, arrivando a dichiarare che avrebbe “fatto saltare in aria il negozio” se il debito non fosse stato saldato. La situazione, già tesa, sarebbe poi sfociata nella collocazione di un ordigno esplosivo artigianale posizionato davanti all’ingresso del punto vendita.
La deflagrazione causò danni ingenti alla struttura, in particolare all’area d’ingresso, provocando la rottura di arredi e apparecchiature presenti all’interno. Sul posto intervennero gli artificieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto, specialisti nella gestione e neutralizzazione di ordigni improvvisati. Grazie alla loro attività tecnica, che comprende l’analisi delle scene colpite da esplosioni e la ricostruzione della dinamica deflagrativa, fu possibile definire la natura dell’ordigno e raccogliere elementi fondamentali per le indagini.
L’attività investigativa condotta dai Carabinieri della Stazione di Laterza, insieme alla Compagnia di Castellaneta, permise di delineare con precisione l’intero episodio e di raccogliere gravi indizi di responsabilità, successivamente accolti dall’Autorità giudiziaria.
L’operazione eseguita ieri conferma il costante impegno dell’Arma nel contrasto alle condotte estorsive e nella tutela della legalità sul territorio. Completate le formalità di rito, il 46enne è stato trasferito alla Casa Circondariale di Taranto, come disposto dalla magistratura.
I più letti
Video del giorno
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA