Allarme amianto nel porto di Taranto, la denuncia di VeraLeaks

TARANTO – Cumuli di materiale e sacchi contenenti amianto sarebbero comparsi da alcuni giorni in un’area del demanio portuale di Taranto, a pochi metri dal varco ovest. A denunciarlo è Luciano Manna, fondatore dell’associazione VeraLeaks Taranto, che chiede un intervento immediato delle autorità competenti per verificare la situazione e garantire la tutela ambientale.

Secondo quanto segnalato, i materiali sarebbero esposti alle intemperie da diversi giorni, a ridosso del mare, senza che siano state adottate adeguate misure di sicurezza o copertura. “È singolare – osserva Manna – che si sia sollevato un grande clamore mediatico per la nave Drea, nonostante l’amianto presente fosse incapsulato e gestito secondo le norme, mentre su questi depositi all’aperto regna il silenzio e si proceda con modalità poco chiare.”

Il fondatore di VeraLeaks chiede che venga fatta luce sulla gestione del cantiere e che l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio effettui controlli puntuali per accertare eventuali irregolarità. “Il porto di Taranto e il mare vanno tutelati sempre, non solo quando l’attenzione dei media è alta – sottolinea Manna –. L’Autorità portuale deve vigilare e intervenire di fronte a situazioni che, come mostrano le immagini, appaiono potenzialmente fuori norma.”