Cerca
Martina Franca
17 Ottobre 2025 - 08:56
Il cimitero di Martina Franca
MARTINA FRANCA - Dopo i ripetuti furti di portafiori avvenuti nei mesi scorsi nel cimitero comunale, il Settore Patrimonio del Comune ha disposto l’acquisto di 360 nuovi portafiori interni per sostituire quelli sottratti dalle lapidi nel settore degli arconi. Solo nel mese di agosto erano stati rubati 150 pezzi, sfilati dai contenitori fissati ai monumenti funebri.
L’intervento è stato deciso dall’Amministrazione nonostante non vi fosse un obbligo diretto di sostituzione, ma in segno di attenzione verso le famiglie colpite, molte delle quali avevano espresso sdegno e amarezza per la profanazione dei luoghi di sepoltura dei propri cari.
I nuovi portafiori, realizzati in plastica e non più in rame, sono stati scelti per scoraggiare ulteriori episodi di furto. La ricollocazione avverrà nei prossimi giorni, in tempo per le celebrazioni dedicate ai Defunti.
In occasione della commemorazione, il cimitero resterà aperto dal 31 ottobre al 2 novembre dalle 7.00 alle 17.00. Inoltre, sabato 2 novembre alle 15.00, presso l’Altare delle Anime del Purgatorio, sarà celebrata la Santa Messa in suffragio dei defunti.
In caso di maltempo, la funzione religiosa si terrà all’interno della chiesetta del cimitero, riaperta al pubblico lo scorso 21 luglio dopo i lavori di ristrutturazione e l’allestimento della nuova sala del commiato.
I più letti
Video del giorno
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA