Anziano e badante trovati senza vita in casa: ipotesi esalazioni da incendio

SAN PIETRO VERNOTICO - Tragedia nella serata di sabato a San Pietro Vernotico, dove i corpi di un anziano di 98 anni e della sua badante di 44, di origine romena, sono stati trovati privi di vita all’interno di una casa in via Nobel. A lanciare l’allarme è stato un familiare dell’uomo, insospettito dal silenzio dell’anziano e dall’assenza di risposte alle sue chiamate.

Quando i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118 sono arrivati sul posto, per entrambi non c’era ormai più nulla da fare. I due corpi si trovavano in stanze diverse: l’anziano nella camera in cui le fiamme avevano intaccato il letto e parte dell’arredamento, la donna in un’altra stanza, non direttamente coinvolta dal fuoco.

Secondo le prime ricostruzioni, il rogo potrebbe essere divampato alcune ore prima del ritrovamento. Le vittime, stando a una prima ipotesi, potrebbero essere morte per le esalazioni di fumo generate dall’incendio. Non si esclude che le fiamme siano partite da una stufa elettrica andata in corto circuito, che avrebbe innescato il fuoco nella stanza dell’uomo.

L’intervento dei vigili del fuoco ha permesso di mettere in sicurezza l’abitazione e di avviare gli accertamenti tecnici per individuare l’esatta origine del rogo. Le indagini, coordinate dai carabinieri della stazione di San Pietro Vernotico, proseguono per chiarire con precisione la dinamica dell’incendio e le cause del decesso delle due vittime.