Cerca

Cerca

Taranto

Usb blocca i varchi Eni: protesta contro il carico di greggio per l'aviazione israeliana

Il sit-in è scattato alle 4 di lunedì davanti alla raffineria. Al centro della mobilitazione il trasferimento di circa 30 mila tonnellate di carburante sulla nave Seasalvia, partita dal porto jonico con destinazione ufficiale Egitto

La protesta davanti ai cancelli della raffineria Eni di Taranto

La protesta davanti ai cancelli della raffineria Eni di Taranto

TARANTO - È iniziato prima dell’alba di lunedì 29 settembre il sit-in di protesta organizzato dall’Usb di Taranto davanti alla Raffineria Eni. Il presidio ha preso il via intorno alle 4, quando un gruppo di attivisti ha bloccato i varchi di accesso alle portinerie, concentrandosi in particolare sul varco destinato alle autobotti.

Sulla propria pagina social il sindacato ha fornito un aggiornamento intorno alle 6.30, rivendicando l’azione e spiegando le ragioni della mobilitazione. Nel messaggio si sottolinea che “Taranto non è e non sarà complice del genocidio del popolo palestinese” e che il blocco rappresenta “la risposta all’attracco della Seasalvia e al carico di greggio per Israele autorizzato da Eni”.

La protesta davanti ai cancelli della raffineria Eni di Taranto

La vicenda riguarda un carico di circa 30 mila tonnellate di carburante che, secondo le fonti sindacali, sarebbe destinato a rifornire l’aviazione militare israeliana impegnata nel conflitto a Gaza. La nave cisterna Seasalvia, dopo le operazioni al porto di Taranto, aveva già lasciato lo scalo jonico nella serata di domenica con destinazione ufficiale Egitto.

Nonostante la partenza del cargo, la protesta non si è fermata. Gli attivisti hanno proseguito il presidio davanti allo stabilimento, ribadendo il loro dissenso verso ogni forma di coinvolgimento della città e delle sue infrastrutture in operazioni che possano alimentare il conflitto in Medio Oriente.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori