Archiviata l’indagine su Massimo Ferrarese: il fatto non sussiste

ORIA - Va in archivio, con esito definitivo, la vicenda giudiziaria che nei mesi scorsi aveva coinvolto l’imprenditore Massimo Ferrarese, oggi commissario dei Giochi del Mediterraneo. Con un proprio provvedimento, il gip del Tribunale di Brindisi, Barbare Nestore, in relazione all’atto della Procura, ha chiarito la posizione di Ferrarese affermando che il fatto non sussiste.

A Ferrarese la Procura contestava la realizzazione di una piscina e di un eliporto abusivi all’interno di un resort a Oria, per fatti risalenti al 2019. Alla data dell’iscrizione nel registro degli indagati, la piscina risultava già munita di 2 autorizzazioni oltre che del permesso a costruire.

Il gip ha disposto l’archiviazione anche per l’altra persona coinvolta, il progettista Massimo Moretto. Entrambi sono assistiti dall’avvocato Roberto Palmisano, del foro di Brindisi.

«Nessuno mi ha mai accusato di aver costruito un eliporto abusivo»

Lo chiarisce Massimo Ferrarese, a proposito del resort di Oria

Eliporto in un resort, indagato il Commissario dei Giochi del Mediterraneo

Massimo Ferrarese si difende: nessuna struttura abusiva