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Taranto

Daspo per un anno per la dirigente del Manduria: insulti all’arbitro dopo l’espulsione

Il provvedimento firmato dal Questore di Taranto Michele Davide Sinigaglia. La donna non potrà entrare in stadi e aree limitrofe per 12 mesi

Elsa Occhilupo - foto dalla pagina Facebook dell'Ug Manduria a firma della Football Agency

Elsa Occhilupo - foto dalla pagina Facebook dell'Ug Manduria a firma della Football Agency

TARANTO - La Polizia di Stato ha notificato un provvedimento di DASPO nei confronti di Elsa Occhilupo, 39 anni, dirigente dell’Ug Manduria Sport, squadra che milita nel campionato di Promozione pugliese. La misura, firmata dal Questore di Taranto Michele Davide Sinigaglia, arriva dopo i fatti avvenuti nello stadio “Dimitri” di Manduria durante la gara con il Ginosa.

Secondo quanto documentato da alcuni video divenuti virali anche a livello nazionale, la dirigente, una volta espulsa dal campo, avrebbe continuato a manifestare un comportamento offensivo nei confronti dell’arbitro mentre lasciava il terreno di gioco.

L’episodio aveva già portato alla squalifica da parte della FIGC, che ha inibito l’attività della donna fino all’11 novembre. Ora è arrivato anche il provvedimento di pubblica sicurezza.

Il Questore ha motivato la decisione sostenendo che comportamenti analoghi potrebbero determinare turbative per l’ordine pubblico. Per questo motivo, la dirigente non potrà accedere agli impianti sportivi per un anno. Il divieto riguarda anche le aree di parcheggio e i luoghi di sosta per pullman, auto e altri mezzi di trasporto, fino a 500 metri dal perimetro esterno degli stadi.

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