Emiliano firma il protocollo: via libera al nuovo ospedale di Andria

BARI - La sanità pugliese si prepara a un nuovo passo avanti sul fronte delle infrastrutture. Questa mattina il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha siglato con il Ministero della Salute un protocollo d’intesa che dà il via alla realizzazione di due grandi opere: il nuovo ospedale di Andria e il Monoblocco del Policlinico Riuniti di Foggia.

L’investimento complessivo è di 424 milioni di euro, con 402,8 milioni a carico dello Stato e 21,2 milioni garantiti dalla Regione. Lo strumento normativo utilizzato è l’articolo 20 della legge 67/1988, che finanzia gli interventi di ammodernamento e riqualificazione delle strutture del Servizio sanitario regionale.

“Stiamo portando avanti una rete di ospedali moderni che andranno a sostituire strutture ormai obsolete – ha dichiarato Emiliano –. Dopo i cantieri del San Cataldo di Taranto e del nuovo ospedale Monopoli-Fasano, ora tocca ad Andria e Foggia. Con il protocollo firmato oggi avremo finanziamenti certi e potranno partire subito le procedure di gara”.

Accanto a lui il vicepresidente e assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese, che ha sottolineato il lavoro costante svolto anche nei mesi estivi: “Abbiamo mantenuto i conti in ordine e ora lasciamo cantieri pronti a partire per l’ammodernamento della rete ospedaliera. Il ringraziamento va ai tecnici che hanno reso possibile questo risultato”.

Nel dettaglio, il Ministero della Salute ha stanziato 342 milioni di euro per la costruzione del nuovo ospedale di Andria e 60,8 milioni per il Monoblocco del Policlinico Riuniti di Foggia. La quota regionale, pari al 5% dell’importo totale, ammonta a 21,2 milioni di euro, suddivisi in 18 milioni per l’ospedale di Andria e 3,2 milioni per il nuovo blocco di Foggia.