Cerca

Cerca

Brindisi

Incendio nella notte all’auto dell’amministratrice della Multiservizi. Solidarietà bipartisan

Fiamme su una Ford Eco Sport in uso a Rossana Palladino, avvocata e vertice della Bms. Solidarietà da forze politiche e sindacati, mentre resta aperta ogni ipotesi sulle cause

Incendio nella notte all’auto dell’amministratrice della Multiservizi. Solidarietà bipartisan

BRINDISI - Un’auto in uso a Rossana Palladino, amministratrice unica della Brindisi Multiservizi (Bms), è stata danneggiata da un incendio divampato poco dopo la mezzanotte di sabato 9 agosto 2025 in via Romolo, nel quartiere Commenda. Il veicolo, una Ford Eco Sport grigia intestata formalmente al marito della professionista, è stato raggiunto dalle fiamme che, secondo i primi rilievi, non presenterebbero tracce evidenti di liquido infiammabile. Gli investigatori, tuttavia, non escludono alcuna pista, compresa quella dolosa.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno domato il rogo e messo in sicurezza l’area, e i Carabinieri, incaricati delle indagini. Le fiamme hanno danneggiato in parte anche una Fiat 500 parcheggiata nelle vicinanze e annerito la facciata della palazzina.

L’episodio arriva a pochi giorni da un momento delicato per la società partecipata del Comune. Palladino, insediatasi alla guida della Bms nell’ottobre 2024 al posto del dimissionario Gianvito Morelli, lo scorso gennaio aveva avviato la procedura di composizione negoziata della crisi per affrontare la pesante esposizione debitoria dell’azienda. Di recente, prima dell’approvazione del piano di risanamento in consiglio comunale, aveva depositato un esposto in Procura denunciando gravi anomalie interne.

Il gruppo consiliare di Forza Italia ha definito l’accaduto “un attentato gravissimo che mina la sicurezza dei cittadini e di chi rappresenta istituzioni e società pubbliche”, richiamando l’attenzione sul “clima di tensione, se non di odio, che circonda la Bms”. Solidarietà è arrivata anche dal Partito Democratico di Brindisi, che ha ribadito l’importanza del rispetto delle persone e delle istituzioni anche nei momenti di dibattito acceso.

Ferma condanna è giunta dalle segreterie territoriali di Cgil, Cisl e Uil, che hanno espresso vicinanza a Palladino definendo l’episodio un “vile atto intimidatorio” e ricordando i risultati ottenuti negli ultimi mesi per garantire un futuro ai 140 dipendenti e la continuità dei servizi alla città. I sindacati hanno ribadito piena fiducia nelle forze dell’ordine e nella magistratura.

Anche l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Valentina Palmisano, ha condannato l’accaduto, sottolineando che “l’impegno amministrativo e civile non può essere ostaggio di chi usa la violenza per intimidire”. Il gruppo territoriale del M5S ha chiesto la convocazione di un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Palmisano si è detta certa di una risposta immediata del prefetto Luigi Carnevale e ha rimarcato la necessità di proseguire nel lavoro di Palladino per garantire legalità ed equità sociale.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Video del giorno

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori