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Giochi del Mediterraneo 2026

Piscine olimpiche, i lavori proseguono spediti. Sopralluogo di Bitetti e Ferrarese

Il sindaco e il commissario sono stati accompagnati dai tecnici e dall'imprese per verificare il rispetto del cronoprogramma

Massimo Ferrarese e Piero Bitetti sul cantiere delle Piscine olimpiche

Massimo Ferrarese e Piero Bitetti sul cantiere delle Piscine olimpiche

TARANTO – Un lavoro incessante, con in testa un solo obiettivo: arrivare al 21 agosto del 2026 con tutti gli impianti gremiti in ogni ordine di posto per l’avvio dell’edizione tarantina dei Giochi del Mediterraneo. Per quella data tutta Taranto dovrà risplendere di una luce diversa, per mostrare al mondo la sua bellezza. Una bellezza che va molto oltre la narrazione degli ultimi decenni, fatta solo di crisi economica e di disastri ambientali.

Per questa ragione, ogni giorno i vertici del Comitato Organizzatore, a cominciare dal Commissario Massimo Ferrarese, girano come trottole per seguire lo stato di avanzamento dei lavori di tutti gli impianti. Questa mattina è toccato al cantiere delle piscine olimpiche. Una delegazione con i tecnici, con l’impresa che sta portando avanti i lavori e con il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, hanno effettuato un sopralluogo per fare il punto della situazione.

La delegazione che ha fatto un sopralluogo sul cantiere delle piscine olimpiche

Ebbene, si è avuta la conferma che i lavori proseguono regolarmente e sono perfettamente in linea con il cronoprogramma stabilito.

Si tratta di un impianto strategico per i Giochi del Mediterraneo, ma anche per il futuro dello sport tarantino.

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