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Taranto

Arrestato 20enne: è accusato di tre rapine tra il 2023 e il 2024

Bloccato dalla Squadra Mobile dopo giorni di irreperibilità. Ora è ai domiciliari con braccialetto elettronico

La questura di Taranto

La questura di Taranto

TARANTO - Era sparito da giorni, forse per sfuggire alla giustizia, ma alla fine è stato rintracciato e arrestato. Un 20enne tarantino è finito agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico su disposizione del Gip del Tribunale di Taranto, su richiesta della Procura della Repubblica.

Il giovane è indagato per tre rapine avvenute tra il 2023 e il 2024, messe a segno in una tabaccheria e in due centri scommesse del capoluogo jonico. Dopo aver lasciato l’Italia per rifugiarsi in un Paese europeo, era rientrato a Taranto da qualche giorno, trovando riparo nell’abitazione dei genitori, dove è stato infine rintracciato dagli investigatori della Squadra Mobile.

Le indagini, partite subito dopo le aggressioni, si sono basate sull’analisi delle immagini di videosorveglianza e sull’utilizzo di strumenti telematici avanzati, che hanno permesso agli investigatori di risalire alla sua identità.

Il 20enne è stato raggiunto dall’ordinanza di custodia cautelare e accompagnato nella casa dei familiari, dove sconterà la misura restrittiva in attesa degli sviluppi giudiziari.

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