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Il sogno di una trequartista: da Cassano d’Adda al vivaio dell’Atalanta con il cuore a Trinitapoli

Classe 2009, talento precoce del calcio femminile lombardo, ha radici forti nella città dei suoi genitori. Il sindaco di Trinitapoli la celebra come simbolo di determinazione e orgoglio sportivo

Rebecca Pia Norscia

Rebecca Pia Norscia

TRINITAPOLI - Trinitapoli applaude con orgoglio il percorso di una giovane calciatrice che, pur nata in Lombardia, non ha mai dimenticato le proprie radici pugliesi. Si chiama Rebecca Pia Norscia, ha 15 anni ed è oggi uno dei volti più promettenti del calcio giovanile femminile italiano, attualmente nel vivaio dell’Atalanta.

Nata nel 2009, ha iniziato a calciare il pallone a soli 7 anni con lo Sporting Valentino Mazzola di Cassano d’Adda. Dopo una breve interruzione, ha ripreso a giocare con la U.S. Pierino Ghezzi, dove ha affinato tecnica e visione di gioco fino al salto nel settore femminile del club bergamasco. In campo, Rebecca si distingue come centrocampista duttile, capace di agire sia da trequartista che da regista davanti alla difesa, con una naturale inclinazione per il ruolo offensivo che più le consente di esprimere creatività e dinamismo.

Il suo impegno non si limita all’ambito sportivo: è infatti una studentessa disciplinata, capace di conciliare allenamenti e studio con grande serietà. Ma è con il pallone tra i piedi che mostra la sua vera natura: talento, determinazione e visione di gioco le stanno permettendo di affermarsi come un punto di riferimento tra le giovani atlete della sua età.

Le sue origini affondano a Trinitapoli, la città d’origine dei genitori Francesco e Ornella, entrambi legati da sempre alla comunità casalina. Un legame che Rebecca porta con sé e che il sindaco Francesco di Feo ha voluto sottolineare pubblicamente, complimentandosi con la giovane atleta per il suo percorso sportivo. “Un esempio di passione e tenacia – ha dichiarato il primo cittadino – che onora anche il nome della nostra città. Ai genitori, amici di lunga data, va il mio ringraziamento per aver sostenuto con forza il talento della figlia”.

Interpellata sui suoi modelli sportivi, Rebecca non ha dubbi: Paulo Dybala e Alexia Putellas sono le figure a cui guarda con ammirazione. “Mi piacerebbe un giorno giocare su campi importanti come fanno loro”, ha confidato con entusiasmo.

Il sogno di diventare una calciatrice professionista è già un obiettivo concreto per questa ragazza che ha scelto di seguire la sua passione con dedizione e spirito di sacrificio. E se il futuro è ancora tutto da scrivere, il presente racconta già una storia di talento e determinazione che parte da Cassano d’Adda, si consolida a Bergamo e porta con sé, nel cuore, il nome di Trinitapoli.

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